BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] stime in occasione di eredità, o quale esperto e mediatore per la vendita e l'esportazione di opere d' ; R. Pallucchini, M. B. e la pitt. venez. del Seicento, in Barocco europeo e barocco venez., Firenze 1962, pp. 95-136; L. Coletti, La critica d'arte ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] tra studio del macrocosmo e del microcosmo. Elemento mediatore è la nozione di "etere", presupposto necessario alla tutta la riflessione corneliana si inscrive nel dibattito europeo sul meccanicismo, dalla particolare prospettiva che gli veniva ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] egli era divenuto, dopo la vittoria sulla Spagna, il mediatore preferito per i Francesi, che aveva tanto aiutato nell' un corpo diplomatico notevole, che lo servì a lungo dalle principali capitali europee.
Fonti e Bibl.: A. Vianti, F. I F., duca di ...
Leggi Tutto
FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] prezzi. L'Italia era divenuta nel 1925 il maggiore produttore europeo (con 14.000 tonnellate di raion contro le 12.000 dell'economia fu il massiccio intervento dello Stato, mediatore ormai obbligatorio dei conflitti industriali e stabilizzatore del ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] , nell'estate 1531, fu proposto dalle autorità veneziane come mediatore tra la Repubblica e la casa d'Austria per questioni primo '500 italiano, in La corte e il "Cortegiano", II, Un modello europeo, a cura di A. Prosperi, Roma 1980, pp. 80-82; S. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] a un vero e proprio pendolarismo con funzioni di mediatore tra l'ambiente accademico antoniano e quello artistico della ultimo periodo della sua carriera portò la propria esperienza europea e l'eredità gluckiana all'interno dello sperimentalismo ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] e della società, che già stavano investendo il teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il degli autori, carica che tenne fino al maggio 1919 facendosi equilibrato mediatore fra le parti in causa: autori, importatori di testi e ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Donat Cattin, non teneva conto nel suo ruolo di mediatore. Di fatto fu così che il C. uscì . Facchi: La sinistra democristiana, Milano 1962, ad Ind.; G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; L. Zanetti, C. ritorna alla Confindustria, in L'Espresso, 18 ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un grave errore. Stefano II non poteva essere benevolo mediatore di una pace che lasciasse comunque Roma alla mercé del quei ripetuti tentativi di riordinare stabilmente l'Occidente europeo in un nuovo Impero cristiano ispirato all'universalismo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di reinserirsi, in qualche modo, nei problemi dell'equilibrio europeo (solo più tardi il C. percepirà come la scelta di per CSsere informata; "quando non vi fusse stasto fuori ambasciatore mediator non si haverebbe saputo i trattati". Ma, al fine, ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...