GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] a un vero e proprio pendolarismo con funzioni di mediatore tra l'ambiente accademico antoniano e quello artistico della ultimo periodo della sua carriera portò la propria esperienza europea e l'eredità gluckiana all'interno dello sperimentalismo ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] e della società, che già stavano investendo il teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il degli autori, carica che tenne fino al maggio 1919 facendosi equilibrato mediatore fra le parti in causa: autori, importatori di testi e ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] la Russia (guerra di Crimea), e fece da arbitro e mediatore nel congresso di Parigi (febbr.-marzo 1856); quindi, riavvicinatosi alla , per mantenere una situazione di equilibrio generale europeo e di effettiva egemonia francese. Il secondo decennio ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] che però le parti del papa sono e devono esser solamente di mediatore per la pace tra esse e per la loro unione contro al commune pontificia si adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma le difficoltà ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del Ducato milanese, fu Giovan Angelo a fungere da mediatore nella vertenza apertasi allora tra il duca e i Per il periodo conciliare e i rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a Die Römische Kurie und das Konzil ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Donat Cattin, non teneva conto nel suo ruolo di mediatore. Di fatto fu così che il C. uscì . Facchi: La sinistra democristiana, Milano 1962, ad Ind.; G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; L. Zanetti, C. ritorna alla Confindustria, in L'Espresso, 18 ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un grave errore. Stefano II non poteva essere benevolo mediatore di una pace che lasciasse comunque Roma alla mercé del quei ripetuti tentativi di riordinare stabilmente l'Occidente europeo in un nuovo Impero cristiano ispirato all'universalismo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di reinserirsi, in qualche modo, nei problemi dell'equilibrio europeo (solo più tardi il C. percepirà come la scelta di per CSsere informata; "quando non vi fusse stasto fuori ambasciatore mediator non si haverebbe saputo i trattati". Ma, al fine, ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] pontefice avevano largamente sperato come un primo passo ad una pace europea.
Se i rapporti del B. con il Richelieu erano stati Ferrara, nella quale egli figurò non soltanto come mediatore francese, ma, cosa abbastanza singolare, anche come ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] funzione dell'"oratore" veneziano è spesso quella del mediatore, a nome della sua Repubblica, nelle altrui L. Lazzarini, F. Petrarca e il primo umanesimo a Venezia, in Umanesimo europeo ed umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, p. ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...