L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] riconoscere che Venezia non riuscì affatto a tenere il passo con i paesi europei di punta. Per di più, anche quando mise a segno dei manifesti ribalta rimasero Girolamo Ascanio Giustinian, un mediatore nato, Piero Barbarigo, che poté approfittare ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e degli intellettuali attivi in quello stesso periodo sulla scena europea: da Byron a Ruskin, da Hofmannsthal a Simmel, da Non solo perché Damerini assunse il ruolo di grande mediatore e tessitore tra gli ambienti del vecchio liberalismo e quelli ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] un po' portavoce della periferia, quanto meno un po' mediatore tra questa e quella. Sicché si evidenzia di frequente - riprendere le fila di quella lagunare. Un andirivieni tra "cose" europee e vicende veneziane - e tra queste c'è pure il taglio ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] processo di straordinaria ripresa che l'occidente europeo cominciava a vivere trovava lo stato nr. 38, pp. 60-62. Il patriarca Marino aveva svolto funzioni di mediatore anche al tempo della "promissio" di Wintero nel 933.
203. Giovanni Diacono ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] una "concessione d'affari" più che un mediatore diplomatico(107).
Del resto proprio i collegamenti informali della pace. 1919-20, I, Gli armistizi. Questioni generali. Problemi europei e coloniali, Milano 1942, p. 125.
107. Carlo Sforza, L ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Lo sottolinea con cautela, e insieme con chiarezza, il mediatore: "questo gentilhomo è di gran qualità e di casa, nuovo re Carlo I Stuart (cf. Le relazioni degli stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, I- ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] rappresentazione, solitamente affidata agli interpreti e ad eventuali mediatori di qualunque natura, e l’interesse del nuovo re Carlo I Stuart (cf. Le relazioni degli stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, I ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , Barberini, Salviati; le c. Albani, Polignac). Mediatori sono il Cavaceppi e lo Jenkins. La raccolta, già gemme, ecc. è dato da Caterina II, che effettua acquisti sul mercato europeo (v. roma: Campana, Orsini; Inghilterra: Lyde Brown).
Bibl.: O ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] divina e per diventare un appropriato (competente) mediatore della guarigione quando Egli intende concederla. Gli studi donne. In ogni caso è chiaro che in tutti i paesi europei le donne erano abitualmente curate da uomini. È probabile che l' ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] sangue virtù e fortezza, dall'asiatico Assaraco, a Dardano europeo, a Elettra figlia del re africano Atlante: un concorso il rapporto di lui con Stazio, anch'egli, per un verso, mediatore tra la sapienza pagana e la verità cristiana, per un altro, in ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...