superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] di raggi X e di elettroni, per effetto Auger (➔ Auger, Pierre-Victor), nei processi di neutralizzazione superficiale degli ioni. È possibile inoltre analizzare mediante la spettrometria dimassa relativo piano tangente. Curvatura media in un punto è ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] fenomeno viene scambiata nell’unità di tempo.
Caratteri generali
La p. mediadi una forza F in un intervallo di tempo (t, t+Δt) erogare per brevi periodi di tempo.
Potenza specifica
Per un motore, il rapporto tra la p. resa e la massa; anche, per i ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (dimassa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello dimassa atomica 32, con vita [...] mediadi circa 14 giorni.
Generalità
Non si trova massa fusa, costituita da una scoria, a base prevalentemente di silicato di calcio e prodotti gassosi, costituiti da ossido di carbonio, vapori di f. e piccole quantità di varie impurezze (fluoruro di ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a. sono state a contatto; alcune a. di profondità hanno una temperatura molto più elevata della media normale e sono dette a. termali. L’ e, per i fenomeni di fratturazione in grande delle masse e per quelli di solubilizzazione, possono dare luogo a ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] di conseguenza, con l'aumento della permeabilità sociale, accompagnata dall'evoluzione ideologica diffusa dai mezzi di comunicazione dimassa in crisi e troppo lontane dalla realtà della consumatrice media. Per tali ragioni, intorno alla metà del ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] nei processi di produzione moderni. Le 'economie di scala', cioè la possibilità di ridurre il costo unitario mediodi produzione con maggiore rispetto alla normale produzione dimassa.
La logica delle scelte di tipo qualitativo conduce verso una ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] 'esperienza si riferisce all'esperienza a cui si ha accesso grazie ai mezzi di comunicazione dimassa; ottenuta attraverso l'interposizione dei media, essa diviene dunque un'esperienza immateriale. Principali implicazioni risultano essere il ruolo ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] della p. dimassa. La spesa militare globale nel 1995 ammontava a circa 800 miliardi di dollari. Nel altre voci, la spesa italiana è più contenuta: sanità 5,4% (rispetto a una media UE del 6,5%), pensioni d'invalidità, infortuni ecc. 2,2% (contro il ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] diffuso disorientamento. L'enorme sviluppo sociale, la conseguente formazione di una cultura dimassa e di un pubblico di proporzioni gigantesche sulle cui scelte i massmedia hanno un ruolo determinante, hanno reso problematica la stessa definizione ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] è la scelta di costellazioni di satelliti in orbita bassa o media (tab. 4), di particolare interesse per intorno a 2,5 GHz), e i Little-LEO, satelliti dimassa intorno a un centinaio di kg per trasmissione dati a basso rate da terminali remoti ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...