Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] di Giuda, ‘salvato’ sulla base di un codice la cui storia fa parte delle vicissitudini dell’archeologia clandestina e illegale in Medio massimo centinaia di migliaia, mai decine di milioni di lettori. La semplice diffusione della cultura dimassa nel ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] un lanciatore destro i battitori mancini godono mediamentedi qualche vantaggio in più rispetto ai battitori 1, pp. 1-52.
Hrdy, S.B., The woman that never evolved, Cambridge, Mass., 1981 (tr. it.: La donna che non si è mai evoluta, Milano 1985).
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] soltanto un’alfabetizzazione informatica dimassa consentirebbe ai Paesi dell’Unione Europea di partecipare, con pari sociale, cosa succede quando l’interazione non è più diretta ma mediata dal computer? In altri termini: l’esperienza che si ottiene ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] che questo distolga l'attenzione dai difetti strutturali della società e la indirizzi verso la ricerca, influenzata dai mass-media, di capri espiatori individuali. Ad ogni modo, tutte le condizioni che producono o non producono cambiamenti sociali a ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] dei ruoli sociali e all'immigrazione dimassa da paesi di cultura assai diversa da quella anglosassone. imperialismo e al declino dei 'virtuosi' cittadini della classe mediadi fronte all'incalzare dei grandi capitalisti.
Gli attacchi a Sumner ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] , pp. 267-278.
Mosca, G., Elementi di scienza politica, Roma-Torino: Bocca, 1896, 19232.
Nimmo, D. D., Combs, J. E., The political pundits, New York: Praeger, 1992.
Page, B. I., Who deliberates? Massmedia in modern democracy, Chicago: The University ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] analisi sfociano poi nella messa sotto accusa dei massmedia come strumenti di diffusione del conformismo in un pubblico ignaro di subire passivamente la pressione della cultura dimassa. Essi costituiscono i vettori del conformismo da villaggio ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] guerra mondiale, parallelamente all’esplosione del turismo dimassa (ben rappresentata dalla diffusione dei villaggi del Club e in specie dei tentativi delle organizzazioni internazionali dimediare tra i diversi interessi dell’area, ha condotto ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] che incontrovertibilmente la durata media della vita nel XX secolo è raddoppiata rispetto al Medioevo, e ciò grazie tassi di criminalità e delinquenza, al conflitto tra fazioni e all'ingovernabilità, al dilagare di una cultura dimassadi infimo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] cinese, dalla quale giungono metalli preziosi e lana.Dal Medioevo - controllata la forza espansiva dell'Islam - l'economia industrie di produzione dimassa, perno anche della strutturazione sociale; tipi diversi e diversamente importanti di ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...