Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] , in tutti i paesi europei si ebbero partiti di questo genere, prototipi dei moderni partiti dimassa.
La mobilitazione di forze antagoniste rispetto al sistema fu in certa misura attenuata e mediata da una sia pur rudimentale regolamentazione dei ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] tra i vari siti olimpici, la facilitazione del lavoro dei mass-media per favorire la migliore informazione possibile sui Giochi, l'organizzazione di una serie di eventi culturali, la stesura del ponderoso Rapporto ufficiale dei Giochi redatto ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] avanzato, che integra gruppi organizzati di produttori socioeconomici attraverso un sistema di rappresentanza e di mutua interazione cooperativa a livello di leadership, e di mobilitazione e controllo sociale a livello dimassa" (v. Panitch, 1979, p ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] alle attività ad alta tecnologia, alla ricerca, ai settori di punta della medicina nonché all'istruzione dimassa e ai massmedia, piuttosto che alla produzione di apparecchi elettronici. Inoltre, se è vero che molte società industriali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] . Sembra invece più plausibile che specifiche iniziative delle organizzazioni ambientaliste, di scienziati o di pubblici ufficiali, unitamente all'azione dei massmedia, abbiano attratto l'attenzione del pubblico su un particolare problema. Occorre ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] i grandi pellegrinaggi giubilari, il più vasto e coinvolgente - anche sul piano dei massmedia - è quello dei giovani (15-20 agosto): due milioni di ragazzi, venuti da centocinquantanove paesi. Per una settimana reti televisive e giornali enfatizzano ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] e il termine del processo. Nella produzione manifatturiera dimassa, molti processi elementari possono parzialmente sovrapporsi, così che Il tempo (medio) intercorrente tra l'input di lavoro e l'output di prodotto (periodo mediodi produzione) è ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione dimassa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] convinto che un processo di estinzione dimassa sia già in corso media; il tasso di estinzione naturale corrisponde all'inverso di questa durata media. Se le specie hanno origine in modo casuale e hanno tutte un'esistenza mediadi circa un milione di ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] variano: dal seguito di un partito a quello di un movimento, dall'elettorato di un regime competitivo alla massa mobilitabile di un regime non competitivo, dal pubblico dei media a un non meglio precisato pubblico dimassa. Comunque sia, si ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] classi sociali: dal censimento del 1861 emerge una percentuale mediadi analfabeti del 75%, con picchi del 90% al importante per l’italianizzazione va riconosciuto ai moderni mezzi di comunicazione dimassa, più capillari e decisivi nel XX secolo, ma ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...