Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] Questa fiducia, questa interna mancanza di riserve di fronte a un uomo non è mediata né da esperienze né da di ignoranza e irrealismo o di patologica reazione alla società dimassa, come vorrebbe la teoria dell'alienazione politica. La prevalenza di ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] ). Altre atrocità della guerra associate al fuoco sono le uccisioni dimassa seguite dalla cremazione. Non a caso lo sterminio degli Ebrei Negli Stati Uniti e in Canada, ad esempio, la media annua degli incendi e delle vittime del fuoco è il doppio ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] società industriale e postindustriale e l’avvento delle moderne comunicazioni dimassa (De Mauro 1976: 51-125) avutesi durante l dallo standard e diverse distribuzioni, per es., delle vocali medio-basse e medio-alte anteriori e posteriori, /e/ e /o/; ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di aspetti assai significativi: elevata presenza, tra i personaggi, di liberi professionisti di classe media (non di classe superiore) e didi disparati prodotti culturali, l'idea di una 'cultura dimassa' come insieme coerente di valori e di ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] sterminati e monumentali luoghi di sepoltura collettiva per celebrare le vittime della morte dimassa, si innesta su Éditions du Seuil, 1977 (trad. it. L'uomo e la morte dal Medioevo a oggi, Roma-Bari, Laterza, 1980).
J.J. Bachofen, Versuch über die ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] mediadi battute valide del suo giocatore di baseball favorito, o il posto in classifica della sua squadra di calcio nel campionato locale (nonché il numero di relativa nel contesto della cultura dimassa. Le persone coinvolte sono giocatori ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] massima nell'europeo, media nell'asiatico e minima nell'africano, che per il suo prognatismo ha un angolo facciale di poco superiore a e si contrappose frontalmente alle idee della democrazia dimassa e dell'eguaglianza sociale. Dopo aver trattato ...
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Luigi Zoja
Il ritorno del tribalismo
Nazionalismi, xenofobia e razzismo stanno risorgendo in tutta Europa, l’aggressività sopravanza il benessere pacifico e la democrazia. E tra i giovani, la disoccupazione [...] . Essendo poi per vocazione introversi e parsimoniosi, non si fanno notare né dai massmedia né dalle grandi forze che muovono l’economia cercando di promuovere nuovi consumi.
La parola
Tribalismo
Negli studi antropologici, il ritorno nella ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] e la grande massa risultante dalle vecchie produzioni supera di gran lunga la di circolazione della moneta (numero mediodi volte in cui lo stock di moneta esistente è impiegato per pagamento di beni e servizi finali). L’ipotizzata costanza di ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] corso dell’Eufrate e la depressione di Urmia. Dalla superficie dell’acrocoro, la cui altitudine media varia tra i 1500 e i Si ebbero così il massacro di Adana del 1909 e, durante la prima guerra mondiale, lo sterminio in massa del popolo armeno. I ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...