(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] di attività al centro sono stati svolti in media 20 corsi l'anno, con un'iscrizione annuale mediadi 380 frequentatrici, con lo scopo di UDI. − Nata a Roma nel settembre 1944 come organizzazione dimassa delle donne della sinistra (PCI e PSI) per i ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] pp. 13 s.), mentre gli investimenti nelle colonie francesi ammontarono in media (con tendenza a calare) per l'intero periodo 1882-1914 l'imperialismo in relazione con i movimenti fascisti dimassa del Novecento; gli elementi razzisti e antiliberali ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] quelli del consumo dimassa. Nonostante le spettacolari esibizioni di solidarietà, alle nuove generazioni viene trasmesso un messaggio perverso secondo cui il denaro e il potere sono più importanti della vita. Le industrie dei massmedia, operanti su ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] ha attraversato profonde trasformazioni: da un lato la scolarizzazione dimassa ha permesso alle generazioni più recenti di accrescere il proprio livello mediodi istruzione molto al di là di quanto conseguito dalla generazione precedente; dall'altro ...
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Società dimassa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società dimassa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] ai massmedia, ove le associazioni intermedie risultino assenti o assai deboli, facilita l'atomizzazione del corpo sociale. Donde il rafforzamento di quella che Max Weber giudicava essere l'inclinazione tipica della democrazia dimassa: la ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] a lungo in buone condizioni psicofisiche può essere straordinariamente gradevole. Quale esperienza dimassa, essa è un fatto recentissimo, come attestano i dati sopra riportati circa l'età media dei morti. Al tempo stesso, è diminuito l'interesse a ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] capacità orgastica, nonché la disponibilità a ogni sorta di pratiche sessuali, incessantemente propagandate dai massmedia, e soprattutto un funzionamento senza problemi, sul modello di una gioventù radiosa. Del resto, grazie ad anticoncezionali ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] sviluppate, è andato crescendo il livello mediodi istruzione dei migranti, che non di rado è in contrasto con il era destinata a giocare un ruolo di primo piano rispetto a un fenomeno come l'emigrazione dimassa tra Ottocento e Novecento. Un fenomeno ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sterilizzazione delle capacità creative degli individui, sull'impossibilità di sottrarsi alla dittatura dei massmedia, sul livellamento e sull'uniformizzazione operati dai mezzi di comunicazione dimassa, si sono rivelate inconsistenti, per non dire ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] .
Le società europee, con l'aumento del reddito medio pro capite, la diffusione dei consumi dimassa, la standardizzazione degli stili di vita indotti dai massmedia, sembrano tendere, di fatto, a un crescente avvicinamento al modello americano ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...