L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] meno di 10 anni; la metà meno di 25 – e di una coorte femminile che aveva un’età mediadi appena 26 anni e 10 mesi, di poco linee di fondo già dieci anni prima, grazie soprattutto alle straordinarie virtù performatrici della scolarizzazione dimassa. ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] essere, per così dire, incanalata in un sistema produttivo che ne uniforma tendenzialmente i risultati: l'editoria, i premi, i massmedia, ecc.
Non si tratta di ripetere ancora una volta il lamento sulla 'morte della letteratura': meglio parlare ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] a un'informazione sempre più ampia, dalle esigenze di ampliamento dell'orizzonte intellettuale medio.
Una spinta potente è stata data qui dall'avvento dei grandi mezzi di comunicazione dimassa che, dal cinema in poi, si sono aggiunti alla stampa ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] tutto ciò determina "il decadere di una grande massa al di sotto della misura di un certo modo di sussistenza", e che ciò produce a futuro sviluppo delle società moderne, l'intervento dei media nella vita collettiva (come nella politica e nell' ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 'esplosione di conflitti sanguinosi e persino di guerre internazionali.
L'influenza dei media in un'era di globalizzazione e i valori di altri popoli, persino quelli dei propri vicini, ad esclusivo vantaggio della cultura dimassa statunitense. Ciò ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] le conseguenze sociali che da ciò derivano. Durante il Medioevo la dottrina cristiana, definendo come peccato l'interesse sul tr. it., p. 65). I mezzi di comunicazione dimassa, insieme con la facilitazione delle comunicazioni interpersonali dovuta ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] delle tipologie più articolate che, da un lato, evidenziano la presenza di un'élite, di un'élite media e di una massa all'interno di ciascun gruppo e, dall'altro, distinguono tra una classe dominante, detentrice del potere effettivo, una classe ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] in quasi tutti i paesi dove il calcio spettacolo assume una dimensione dimassa.
L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica si è concentrata soprattutto sui fatti di violenza che, con una certa frequenza, accompagnano le manifestazioni del tifo ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] come il tentativo riuscito compiuto dalla classe media urbana di stabilire un nuovo ordine basato sull'efficienza, provocati un secolo fa dalle tecnologie della produzione dimassa. L'evoluzione tecnologica richiede quindi risposte profondamente ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di includere le aristocrazie operaie e gli alfabetizzati e di dar vita quindi agli embrioni dei futuri partiti dimassa. Secondo la famosa tesi di complessivamente un numero maggiore di ore, cioè ogni mese lavorano in media 24 ore in più rispetto ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...