Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] della p. dimassa. La spesa militare globale nel 1995 ammontava a circa 800 miliardi di dollari. Nel altre voci, la spesa italiana è più contenuta: sanità 5,4% (rispetto a una media UE del 6,5%), pensioni d'invalidità, infortuni ecc. 2,2% (contro il ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] è stato in media del 2% annuo. La dinamica demografica ha avuto negli ultimi anni dei sostanziali mutamenti; la natalità, di poco inferiore al di lavoro, del tempo libero, di studio, ecc. L'interesse alla problematica della comunicazione dimassa ha ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] spiegare tale esito negativo, anche se a organizzare la mobilitazione dimassa, nel "Movimento popolare contro la CEE" (1969), milepelen, "Incontro alla pietra miliare", 1947; Stevnemøte med glemte år, "Appuntamento con anni dimenticati", 1954); A ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] accrescimento naturale modesto, che va per di più perduto per l'emigrazione verso l'estero (in media 10.000 persone). Tuttavia la popolazione impegnato, che usando anche i mezzi di comunicazione dimassa fa intendere la sua protesta e proclama ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] forze militari e lo svolgimento delle azioni di guerra: complessivamente una mediadi un miliardo di dollari l'anno, ridotti alla metà rivoluzionarie dimassa). Riunita ad Hanoi il 24 giugno, l'Assemblea rilanciò un programma di rivoluzione ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA (XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, 1, p. 1009, 11, p. 1098)
Giorgio Valussi
Nuova regione amministrativa, per cui l'ordinamento regionale della Repubblica Italiana prevede [...] sviluppo ha avuto in pianura la pioppicoltura, soprattutto a cura della S.A.I.C.I. di Torviscosa. In complesso la massa legnosa utilizzata si aggira in media sui 320.000 m3 (1955-57). La pesca ha subìto nel periodo postbellico notevoli restrizioni ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] internazionale, incaricato di giudicare i crimini perpetrati. Solo dopo tre anni di distruzioni e di spostamenti dimassa più o meno anche per l'autonomo emergere di alcuni distretti di piccole e medie industrie concentrate su produzioni alquanto ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] definitivamente la presenza di armi di distruzione dimassa nonché di prove su un programma di riarmo nucleare da più sanguinosi della storia recente del Paese. Con una media giornaliera di 50-60 vittime provocate da guerriglia, attacchi suicidi e ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] di quello medio italiano. Nello stesso periodo 1936-39 la produzione foraggera è stata, in media, di 52.070 mila q. annui; quella dell'uva didimassa.
Le elezioni amministrative nei grandi centri confermarono la prevalenza dei partiti dimassa ...
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MOSCA
Anna Bordoni
Vieri Quilici
(XXIII, p. 907; App. II, II, p. 351; III, II, p. 163)
La popolazione della città, che al censimento del 1970 era di 6.942.000 ab., all'inizio del 1990 era stimata in [...] primo luogo coinvolti i centri suburbani posti a una distanza mediadi 30÷35 km dal centro, concepiti come Centri-satellite deficit di alloggi attraverso la costruzione di nuovi grandi quartieri ''dimassa'' e l'introduzione di metodi di ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...