L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] la più usata. Sotto l'ipotesi che il valore più prossimo a quello reale della grandezza misurata sia la mediaaritmetica delle misure della grandezza stessa, Gauss dimostra che la distribuzione degli errori assume la forma di quella che oggi ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] /3(1+i√3)/2, 21/3(1−i√3)/2, e −21/3. Una diversa analisi forniva ancora un altro valore: 21/3/2, mediaaritmetica dei primi due.
Pur avendo identificato in modo convincente gli errori di Lagrange, Poisson non era stato capace di correggerli, e con il ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] termini più piccoli della somma, la sua condizione diventava
[35] (x*-x1)2+(x*-x2)2+…+(x*-xn)2=min,
che portava alla mediaaritmetica, ancora piena di vita! Dal punto di vista euristico, la [35] ricorda la condizione dei minimi quadrati (nel caso m=1 ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] hanno un interesse intrinseco. Tra questi possiamo citare il risultato oggi conosciuto sotto il nome di teorema della mediaaritmetica di Gauss: "Se
è il potenziale di una massa distribuita come sempre nell'elemento ds di una superficie ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] erano condivise tra gli altri da Mayer, astronomo a Gottinga. Egli adduce buone ragioni per spiegare perché non sempre la mediaaritmetica è il valore più probabile, cosa che né Gauss né i sostenitori del metodo dei minimi quadrati faranno. Lambert ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] lungo un itinerario più a sud passando per Shiraz e Zaranj, tentando anche una variante attraverso Bust. Stabilì quindi la mediaaritmetica dei tre risultati così ottenuti. Il risultato finale è inesatto di circa un terzo di grado su ventiquattro: un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] in modo analogo possono essere rappresentati nello spazio) con le relative caratteristiche; comparivano infine i tre tipi di media (aritmetica, geometrica, armonica) che si potevano determinare a partire da numeri dati.
Come si può evincere anche dai ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] q)}1/2±(p/2)].
Per quanto riguarda il simbolismo, nei trattati di aritmetica stampati i segni + e − compaiono per la prima volta nel 1489, con migliore tra l'anno astronomico e il calendario medio. Essa presentava peraltro gli svantaggi di estendere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] distanza tra primi consecutivi. Un classico problema in aritmetica analitica consiste nel trovare, detta pn la successione luglio i risultati di un esperimento con muoni (particelle instabili con vita media 2,2 μs e massa pari a 200 volte ca. la massa ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] che era nato a Bologna nel 1465, e vi aveva insegnato aritmetica e geometria presso l'Università dal 1496 al 1525, anno precedente su questa base, la causa è allora misurata dalla gravitas in medio, ossia dal peso che il corpo ha in quel mezzo. Dall ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...