Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] possibllità di ricostruire un prototipo pittorico tardo-ellenistico, da cui questo gruppo di monumenti dipende. Tra i S. con il mito di Medea (circa 12 interi) che si diffonde a partire dalla metà del II sec., quello di Basilea è tra i più tardi, ma ...
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Tarantino, Antonio. – Drammaturgo, attore e pittore (Bolzano 1938 - Torino 2020). Dopo il felice esordio nel mondo dell’arte come pittore figurativo si è dedicato alla scrittura di testi teatrali: vincitore [...] casa di Ramallah (2002), Nel mondo grande e terribile (2008), Gramsci a Turi (2009), Trittico (2011), i monologhi Cara Medea e Piccola Antigone (2012) e Doglie (2013). Sul suo complesso percorso umano e professionale il regista P. Perlotti ha scritto ...
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BOREADI (Βορεάδαι)
L. Rocchetti
Zetes e Kalais, figli di Borea e Orizia, dèi del vento, nati in Tracia; loro caratteristica principale è la velocità (ὠκύτερος παίδων Βορέω: Theogn., 716) e, come il padre, [...] e altre piccole alle caviglie. Un altro vaso, nel museo di Berlino, ci mostra i B. che ascoltano un dialogo tra Giasone e Medea. In tre altri vasi abbiamo l'assalto degli Argonauti al serpente che custodisce il vello: in uno di essi, da Ruvo, ora all ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] a quegli anni della parrocchia di S. Provolo, dove egli quasi certamente nacque, sono andati perduti. Il L. ebbe tre fratelli, Decio, Medea e Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal 1640 al 1682; e la sua carriera coincise con quella dei suoi ...
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PHORBAS (Φόρβας)
C. Gonnelli
Eroe attico maestro di ginnastica o auriga di Teseo; aiutò questo ultimo nel rapimento di Antiope, regina delle amazzoni (Pherecyd., fr. 108; Schol. Pindar., Nem., v, 89). [...] dall'iscrizione nella figura di un guerriero barbato, armato di una lunga lancia e di uno scudo rotondo, che avanza verso Medea, mentre Teseo parla con Egeo; Ph. assiste inoltre alle imprese dell'eroe aiutandolo contro i centauri in un frammento di ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] sassi. Si è voluto vedere in T. la personificazione di una divinità solare. Trovò la morte per opera degli incantesimi di Medea, quando tentò di opporsi allo sbarco degli Argonauti a Creta.
Nell'arte figurata è rappresentata la morte di T. su un ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] precede e prepara l'ingresso del solista. Tra i cori più interessanti e di maggior effetto si ricordano il coro finale di Medea, che commenta l'allontanarsi della protagonista sul carro del Sole, il coro misto a quattro voci del primo atto di Sacra ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] . Due donne pestano nel mortaio - Idas riconduce Marpessa - Zeus porge coppa e collana ad Alcmena - Menelao minaccia Elena - Medea, sposa, troneggia tra Giasone e Afrodite - Apollo Musagete in mezzo alle Muse che cantano - Atlante sorregge il cielo e ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] ricordato dalle fonti antiche e conquistato da Agesilao nella guerra del 391-90 a. C. (Xenoph., Hellen., iv, 3; Eurip., Medea, 1378-1383; Plut., Gleomenes, iii, 814; Quaest. Gr., 17; Liv., xxii, 23; Strab., viii, 380). Gli scavi inglesi del 1930 ...
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DARIO, Pittore di (o Pittore dei Persiani)
A. Stenico
Il ceramografo più importante del gruppo àpulo dell'inizio dell'ultimo venticinquennio del IV sec. a. C. che produsse vasi di grandi dimensioni (caratteristici [...] crateri a volute: quello col sacrificio dei prigionieri troiani (Furtwängler-Reichhold, tav. 89) quello con episodi di Medea (Furtwängler-Reichhold, tav. 90) e quello con la rappresentazione dell'Oltretomba (Furtwängler-Reichhold, tav. 10).
La ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...