CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 'esperienza partigiana della zona libera dell'Ossola, ma anche antifascisti democristiani, come Galileo Vercesi e Luigi Meda. Dopo la guerra venne nominato viceprefetto, con Riccardo Lombardi prefetto e Antonio Greppi, altro socialista, sindaco ...
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ALBERTO da Carate
Gian Luigi Barni
Console di Milano, del sec. XII, è figura che si presenta lungamente nella vita politica milanese del periodo della lotta dei Comuni italiani contro Federico I imperatore. [...] i Lombardi.
Lo troviamo ancora presente nel 1178 al giudizio dato nella lite esistente tra gli uomini di Meda e la badessa del monastero di S. Vittore di Meda, poi più nulla di lui ci dicono le carte; si può quindi ritenere che sia morto poco dopo ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] Comune di Milano, il valore dei frutti goduti dal nobile milanese e richiedeva che essi fossero consegnati alle monache di Meda e non trattenuti dai vincitori, che dopo la battaglia di Desio li avevano sequestrati. La questione, che vedeva il cenobio ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] di lei accomunandola ad antesignane del femminismo quali la Beccari e Anna Maria Mozzoni.
La G. si spense nel suo palazzo di Meda, presso Milano, il 3 dic. 1908.
Fonti e Bibl.: In morte del nobile Luigi Grismondi avvenuta in Bergamo il 3 apr. 1887 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e l’opera di Guido Miglioli (1879-1979), a cura di F. Leonori, Firenze 1982, pp. 82-94.
20 Cfr. G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, pp. 184-192.
21 Cit. in G. Cosmacini, Gemelli, Milano 1985, pp. 153-154.
22 Cfr. F. Traniello ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ritorno: un'alleanza con i moderati del gruppo liberale, secondo F. Meda e i suoi amici, la preparazione di un programma proprio in vista giovanili che si riconoscevano nei vari Murri, Sturzo e Meda. P. però aveva ben altre intenzioni quando decideva ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] il voto sulla neutralità, fu tra i firmatari, unitamente a Meda, Micheli, Cameroni, Longinotti, Rodinò, Miccichè e Tovini, di un ". Nello stesso periodo fu tra i redattori, con Meda, Micheli, Longinotti e Rodinò, della rivista Politica nazionale ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino, in L'Osservatore politico letterario, luglio 1958, pp. 89-114; G. De Rosa, F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 149-166; R. Molinelli, Il movimento cattolico nelle Marche, Firenze 1959, passim; G. De ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] la fusione nel 1907 della Lega lombarda e dell'Osservatore cattolico in un nuovo organo, L'Unione (poi L'Italia), con Meda direttore e con il C. presidente del consiglio di amministrazione, era il segno dell'incontro delle due anime del cattolicesimo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] C. Sforza; giustizia e affari di culto, L. Fera; finanze, F. Tedesco (dimissionario il 10 agosto 1920), L. Facta; tesoro, F. Meda (dimissionario il 2 aprile 1921), I. Bonomi; guerra, I. Bonomi, G. Rodinò (dal 2 aprile 1921); industria e commercio, G ...
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meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, impiegati come avviso ai naviganti in corrispondenza...
radiomeda
radioméda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e meda]. – Radiofaro direttivo a emissione verticale, opportunamente collocato per delimitare aerovie, piste aeroportuali, ecc.; detto più comunem. radiofaro di segnalazione.