La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e l’opera di Guido Miglioli (1879-1979), a cura di F. Leonori, Firenze 1982, pp. 82-94.
20 Cfr. G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, pp. 184-192.
21 Cit. in G. Cosmacini, Gemelli, Milano 1985, pp. 153-154.
22 Cfr. F. Traniello ...
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MED, accordi
Giuseppe De Arcangelis
Accordi di cooperazione, economica e sociale tra Paesi europei e Paesi del Mediterraneo.
Dal processo di Barcellona all’Unione del Mediterraneo
I primi accordi di [...] sono incluse anche misure di assistenza finanziaria. Con il processo di Barcellona è stato attivato il programma MEDA (1996-99), cui è seguito il MEDA II (2000-06). Con l’avvio della politica europea di vicinato è stato introdotto un nuovo strumento ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] .
33 Dalla lettera di Luigi Sturzo a Alessandro Jacini, datata 26 giugno 1914. Il testo della lettera è citato in G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, e da me ripresa in M.S. Piretti, La giustizia dei numeri, Bologna 1990.
34 Il ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ritorno: un'alleanza con i moderati del gruppo liberale, secondo F. Meda e i suoi amici, la preparazione di un programma proprio in vista giovanili che si riconoscevano nei vari Murri, Sturzo e Meda. P. però aveva ben altre intenzioni quando decideva ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] 4, p. 120; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, IV, Milano 1923, p. 12; C. Baroni, Appunti d'archivio su G. Meda, in Riv. d'arte, XV (1933), pp. 459-462; G. Rosa, Le arti minori dal 1530al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] Giuseppe Toniolo, per il programma dei giovani democristiani e per le moderate aperture verso lo Stato unitario avanzate da Filippo Meda e dai cattolici del Nord Italia.
Nel 1901 fu eletto consigliere comunale a Napoli grazie a un accordo raggiunto ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] il voto sulla neutralità, fu tra i firmatari, unitamente a Meda, Micheli, Cameroni, Longinotti, Rodinò, Miccichè e Tovini, di un ". Nello stesso periodo fu tra i redattori, con Meda, Micheli, Longinotti e Rodinò, della rivista Politica nazionale ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino, in L'Osservatore politico letterario, luglio 1958, pp. 89-114; G. De Rosa, F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 149-166; R. Molinelli, Il movimento cattolico nelle Marche, Firenze 1959, passim; G. De ...
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Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGAVAR
G. Ambrosetti
Città persiana, nel Kurdistan. È nella zona di passaggio obbligato dall'altopiano iranico alla Mesopotamia. Va identificata con la Concobar [...] del II sec. a. C.
Nei pressi di K., nel villaggio di Sakhnah, sono due tombe rupestri, probabilinente di età meda. Quella detta di Farhad u Shirin presenta in facciata le due colonne del portico nettamente staccate dal muro dell'ingresso; la porta ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] la fusione nel 1907 della Lega lombarda e dell'Osservatore cattolico in un nuovo organo, L'Unione (poi L'Italia), con Meda direttore e con il C. presidente del consiglio di amministrazione, era il segno dell'incontro delle due anime del cattolicesimo ...
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meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, impiegati come avviso ai naviganti in corrispondenza...
radiomeda
radioméda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e meda]. – Radiofaro direttivo a emissione verticale, opportunamente collocato per delimitare aerovie, piste aeroportuali, ecc.; detto più comunem. radiofaro di segnalazione.