TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] , pp. 23-40), suo principale antagonista sulla scena cittadina, ma in particolare apprezzabile in Ercole Turati e Giuseppe Meda, nonché, in prospettiva, in Francesco Maria Richini.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, ms. B ...
Leggi Tutto
VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] , a cura di C.G. Lacaita - M. Fugazza, Milano 2013; E. Marazzi, Libri per diventare italiani, Milano 2014; J. Meda, Mezzi di educazione di massa, Milano 2016; F. Targhetta, Uno sguardo all’Europa. Modelli scolastici, viaggi pedagogici ed importazioni ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] , Mem. della mia vita, Milano 1922, p. 84; G. Piastra, Figure e figuri della Superba, Genova 1926, pp. 115-120; F. Meda, I cattolici italiani nella guerra, Milano1928, pp. 68, 70, 72; M. Bettinotti, Vent'anni dimovim. operaio genovese. P. Chiesa,G. C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
A metà del [...] dell’Iraq settentrionale, resti del defunto Impero assiro che non fanno parte del suo successore, l’Impero babilonese. Questa dominazione meda finisce dopo uno scontro fra i Medi e un altro popolo iranico, i Persiani appunto.
Nei primi decenni del VI ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] Milano 1952; G. Donati, Commemorazione di don G. M. [1924], in Scritti politici, a cura di G. Rossini, Roma 1956, pp. 203-214; F. Meda, G. M., in Civitas. Antologia di scritti 1919-1925, a cura di B. Malinverni, Roma 1963, pp. 447-459; G. De Rosa, Il ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] -102; V. Scialoja, Commemorazi one di C. F.,Milano 1928; C. Pellegrini, La vita del professor C. F.,Torino 1928; F. Meda, Universitari cattolici italiani, Milano 1928, pp. 305-334; A. Gemelli, Discorso (pronunciato l'8 febbr. 1931, per la lettura del ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] III, Crema 1889-1893; G. Ballerini, A. F., in Rivista internazionale di scienzesociali, III, vol. IX (1895), pp. 314-319; F. Meda, Profili e schizzi, Milano 1900, pp. 73-82; Id., Universitari cattolici italiani, Milano 1928, pp. 81-112; G. Toniolo, I ...
Leggi Tutto
IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] di parlari locali. Il carattere di lingua comune si rivela, ad es., in quei fatti che tradiscono un'influenza alloglotta, assai probabilmente meda. Anzitutto la continuazione in alcuni termini di ir. z, a. ind. j come z e non come d: vazarka- "grande ...
Leggi Tutto
LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] lavoratori.
Questi temi sono emersi con particolare acutezza nel luglio 1976, quando dalla fabbrica ICMESA, nel comune di Meda, si sprigionò una nube di triclorofenolo contenente circa 2 kg di tetraclorodibenzoparadiossina, che si sparse su Seveso e ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] ne sostituiscono due binate, così in Milano nel palazzo dei Giureconsulti di V. Seregni (1564), nella corte del Seminario di G. Meda (1570) e nel cortile porticato di Palazzo Marino di Galeazzo Alessi (1588), così nel più tardo Palazzo di Brera (1651 ...
Leggi Tutto
meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, impiegati come avviso ai naviganti in corrispondenza...
radiomeda
radioméda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e meda]. – Radiofaro direttivo a emissione verticale, opportunamente collocato per delimitare aerovie, piste aeroportuali, ecc.; detto più comunem. radiofaro di segnalazione.