reciprocatore
reciprocatóre [Der. di reciproco] [FTC] [MCC] Meccanismo, detto anche inversore, che trasforma, reciprocamente, il moto circolare in un moto rettilineo. ...
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motovariatore
motovariatóre [Comp. di moto(re) e variatore] [FTC] [MCC] Meccanismo formato dall'accoppiamento di un variatore di velocità con un motore, generalm. elettrico, in grado di variare la velocità [...] di rotazione dell'albero di uscita, pur restando costante il numero di giri del motore ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] . La sua azione è essenzialmente quella di fissare il calcio ai suoi siti di legame, rendendolo non disponibile ai fini del meccanismo contrattile e, in secondo luogo, di inibire la propagazione dello stimolo da una cellula all’altra.
L’effetto di ...
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formalismo
formalismo [Der. di formale] [LSF] Con rifer. a una determinata teoria, il meccanismo formale attraverso il quale viene descritta matematicamente, e successiv. applicata, la teoria: f. euleriano [...] (←), f. lagrangiano (←). ◆ [FAF] Concezione che esclude ogni ricorso all'intuizione o all'esperienza nella declinazione della teoria, che sarebbe così fondata solo su verità logiche ...
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retropropagazione dell’errore
Metodo di progettazione delle reti neurali artificiali consistente in un meccanismo di apprendimento, detto con supervisione, attraverso una procedura ciclica di aggiornamento [...] della matrice dei pesi sinaptici che attenua progressivamente, al termine di ogni ciclo, la discrepanza (o errore) fra risultato noto e risultato effettivo nel trattare una serie di casi esemplari. Le ...
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Asfissia meccanica provocata da un laccio stretto intorno al collo che agisce con il meccanismo della compressione e dello stiramento. Può verificarsi in contingenze diverse, per accidente, omicidio, suicidio [...] o esecuzione di pena capitale. In quest’ultimo caso e in tutti quelli in cui si ha la sospensione del corpo, all’asfissia si aggiunge la lesione delle vertebre cervicali e del midollo spinale. Nei casi ...
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In psichiatria, p. endogena è la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno e meccanismo psichico (per es., affettivo o istintivo), indipendentemente da ogni sollecitazione esteriore.
In psicanalisi, il [...] termine è stato introdotto da S. Freud per indicare un processo che spinge l’individuo verso il raggiungimento di uno scopo. Il concetto di p. esprimerebbe un concatenamento di fenomeni psichici e comportamentali ...
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giunto
giùnto [Der. del part. pass. iunctus del lat. iungere "congiungere"] [MCC] Organo di un meccanismo realizzante un collegamento fra altri organi che, a seconda dei casi, può essere rigido, snodabile [...] oppure flessibile. ◆ [MCC] G. cardanico: → cardanico. ◆ [FSD] G. di grano: lo stesso che bordo di grano, cioè la superficie di separazione fra i singoli grani cristallini di un solido. ◆ [FTC] [EMG] G. ...
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cinematismo
cinematismo [Der. di cinematica] [FTC] [MCC] Nella meccanica applicata: (a) generic., termine usato come sinon. di meccanismo considerato sot-to l'aspetto puramente cinematico; (b) specific., [...] meccanismo in cui certi punti descrivono curve particolari e che può trasformare un moto in uno d'altro tipo (per es., il complesso biella-manovella può trasformare il moto alternato in moto circolare: v. cinematismo); oltre che in macchine varie, i ...
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Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Economia
B. dei prezzi e dei salari
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento [...] di un corpo libero articolare tra i capi ossei o per la rottura di un menisco che agisce con meccanismo analogo.
B. cardiaco
Arresto o ritardo (b. totale o parziale) della conduzione degli stimoli normalmente trasmessi dal ‘tessuto specifico ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...