Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] principale punto di forza della classe dei mandarini e le garantì spesso l'appoggio della popolazione, che vedeva in tale meccanismo la possibilità, almeno teorica, di entrare a far parte del ceto dirigente.
Il sistema degli esami, pur assolutamente ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] laguna e terraferma "è un cosa contro natura" - il F. ribatté che "dovunque è laguna ivi è Venezia" e che "il meccanismo della grande industria moderna… tende continuamente al mare appunto perché richiede d'aver navi e vagoni alle porte dell'officina ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] apertamente alle consuete regole del confronto politico; in particolare, il G. e i suoi seguaci intervennero nel meccanismo della selezione dei nominativi di coloro che avrebbero dovuto rivestire la carica di anziano nel biennio settembre 1390 ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] e quelle industriali, viveva felice grazie alla moltiplicazione dei prodotti e all'eliminazione della povertà in virtù di un meccanismo distributivo che premiava soprattutto il "lavoro". Nel poemetto il G. auspicava l'estensione del nuovo ordine all ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] legionari: il loro governo fu affidato a proconsoli, la cui nomina era di competenza del senato, mediante il meccanismo dell’estrazione a sorte tra quanti avevano già ricoperto l’incarico di consoli o pretori, secondo la consuetudine repubblicana ...
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Max Otte
L’eurodisastro: chi ci guadagna
L’instabilità finanziaria della UE arricchisce banche di investimento e fondi speculativi. Due alternative possibili: una vera unione politica o l’uscita dall’euro [...] di derivati, i mercati finanziari abbandonano alcuni titoli per il timore che si inneschi un ciclo di fallimenti, secondo il meccanismo delle previsioni che poi si autoavverano. In questo modo la finanza pone in essere esattamente ciò che gli stessi ...
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Commonwealth
Bruno Bongiovanni
Il 'bene comune' delle ex-colonie britanniche
Commonwealth fu detto lo Stato britannico nel 17° secolo, al tempo di Oliver Cromwell. Ma, soprattutto, il termine è stato [...] , di uscire dalla comunità in qualsiasi momento. Anche il legame economico finì comunque per indebolirsi, quando il meccanismo delle tariffe preferenziali perse notevolmente di rilevanza, con l'adesione del Regno Unito all'Unione europea.
Tra i ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] e in una maggiore frammentazione.
Infine, è significativo che, a distanza di 25 anni dalla sua inaugurazione, il meccanismo principe del proporzionalismo elvetico, applicato all'esecutivo, la ''formula magica'', sia stato per la prima volta messo in ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] di breve e medio periodo che consentisse di operare all'interno del mercato senza soggiacere all'automatismo dei suoi meccanismi spontanei. Quest'ultimo fu il banco di prova più arduo, perché implicava la rinuncia, almeno tacita, all'idea che ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] relative ai loro beni sotto la sua amministrazione per raggiungere i requisiti fiscali di ammissione al voto. Il meccanismo di formazione del censo si basa pertanto non solo sui contributi pagati da chi è investito effettivamente dell’esercizio ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...