Isotopo dell’idrogeno ordinario, rispetto al quale ha massa atomica doppia (il nucleo del suo atomo è costituito da un protone e da un neutrone, quello dell’atomo di idrogeno solo da un protone). Detto [...] organiche (variazione degli spettri infrarossi, degli spettri Raman ecc. per le diversità delle frequenze di vibrazione dovute all’aumento di massa) o come traccianti per identificare il meccanismo di reazioni chimiche o di processi biochimici. ...
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MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] dei gruppi O-H, C-H, N-O, quando l'idrogeno sia impiegato in un ponte; ancora discussa è la interpretazione teorica del meccanismo del ponte.
Bibl.: L. Pauling, The Nature of the Chemical bond, Ithaca 1947; F. Seitz, The modern Theorie of Solids, New ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] di queste vere e proprie macchine molecolari è spesso tratta dal raffronto con la natura, e in particolare con il meccanismo di funzionamento delle cellule. Proteine, DNA, enzimi e le loro inte-razioni specifiche, sviluppate e affinate nel corso di ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] ' della chimica), che è strettamente collegato con la disponibilità di funzioni d'onda accurate, è quello della previsione dei meccanismi e della cinetica delle reazioni chimiche. Si tratta, anche in questo caso, di un capitolo in gran parte aperto ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] vocali, elaborazione dei: V 123 c. ◆ [MCC] S. cinematica, dimensionale, dinamica, di numero, di tipo, funzionale di un meccanismo: v. cinematismo: I 601 e. ◆ [OTT] S. cromatica, o dei colori: nelle tecniche di riproduzione (fotografica, tipografica ...
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messaggero extracellulare
Molecola la cui funzione è quella di portare segnali altamente specifici alle differenti popolazioni cellulari. Un mammifero è costituito da miliardi di cellule, organizzate [...] e la sopravvivenza delle cellule bersaglio. Questa scoperta, a sua volta, ha permesso di identificare alcuni dei meccanismi molecolari che provocano la trasformazione di cellule da normali a neoplastiche e ha contribuito in modo altrettanto ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] luce di un’altra lunghezza d’onda, si può ottenere il processo inverso con conseguente rilascio dello ione. Questa azione meccanica è paragonabile a quella di una pinza di dimensioni nanometriche che, in un futuro non troppo lontano, potrebbe portare ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] L. a base di titanio.- Le l. titanio-alluminio (non oltre il 7%), contenenti titanio α, sono caratterizzate da notevoli proprietà meccaniche: carico di rottura a trazione di circa 700 N/mm2, allungamento del 20%; l’aggiunta di stagno (non oltre il 5 ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] c. sono rigidità e resistenza alla trazione onde consentire ai tessuti in cui è presente di resistere a notevoli sforzi meccanici. I c. provenienti da specie diverse differiscono nella composizione o per l’assenza di alcuni amminoacidi, ma contengono ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] nel citoplasma, l'altro acido nucleico (il desossi-) rimane contenuto nel nucleo.
Non è oggi chiarito quale sia l'intimo meccanismo del processo con il quale gli acidi nucleici svolgano le loro attività. L'ipotesi più seguita è che gli acidi nucleici ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...