VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] di eccessive dosi di questa v., che i danni da deficienza di questa vitamina.
Vitamina E (v. antisterile; tocoferoli). - Il meccanismo d'azione della v. E non è ancora del tutto noto. L'osservazione che nell'avitaminosi E viene incorporata negli ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] ancora molto lontana e potrebbe presentare problemi insormontabili.
Queste diverse possibilità sono esempi del modo in cui la conoscenza dei meccanismi su cui si fondano i cicli degli elementi può essere di ausilio per l'uomo. Ma allora, a livello d ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] (1658-1742), secondo i quali l'evoluzione degli embrioni a partire dagli elementi preformati del seme maschile presuppone un meccanismo di penetrazione nell'uovo e un condizionamento vitale che l'uovo fornisce sia nel caso dei vivipari sia in quello ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] 1992). Studi ulteriori hanno dimostrato che sia bcr-abl sia il suo corrispettivo virale v-abl sono potenti inibitori dell'apoptosi. Il meccanismo mediante il quale bcr-abl e v-abl mediano i loro effetti non sembra coinvolgere l'azione di bcl-2 o bax ...
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Biologo (Luarca 1905 - Madrid 1993). Lavorò prima in Spagna, dove fu direttore del laboratorio di fisiologia dell'univ. di Madrid, poi in Germania, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, dove ha tenuto [...] nel campo della enzimologia: sul metabolismo dei muscoli, sulla fermentazione, sugli enzimi respiratorî. Per le sue scoperte sul meccanismo della biosintesi degli acidi nucleinici gli è stato conferito nel 1959 (con A. Kornberg) il premio Nobel per ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] gli altri" (Lamarck 1801a, p. 12).
In queste pagine Lamarck introduce il concetto, destinato a diventare il cardine del suo meccanismo evolutivo, che il movimento dei fluidi all'interno dei "corpi organici" ne alteri le strutture. Vi si trova anche l ...
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riproduzione asessuata
Saverio Forestiero
Tipica dei Procarioti, della maggior parte degli Eucarioti unicellulari e di molti invertebrati, tipo di riproduzione in cui un singolo individuo genera (se [...] multipla, la gemmazione, la frammentazione e, esclusivamente nelle piante, la margotta e la talea. Negli Eucarioti il meccanismo che è alla base della riproduzione asessuata è la mitosi. Nella scissione binaria, generalmente, un organismo eucariotico ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] il nome di essudato.
Se l'agente flogogeno è di natura fisica, come per es. il calore o un trauma meccanico, l'aumento di permeabilità coinvolge tutti i vasi distrettuali (arteriole, capillari, venule) per una lesione diretta di essi; negli altri ...
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Antropologo (Roma 1878 - Firenze 1960), prof. (dal 1927) di antropologia nell'univ. di Napoli; si è dedicato principalmente a problemi razziali sia con lo studio delle forme fossili, sia con ricerche su [...] con speciale considerazione della razza di Neanderthal (1910-11); L'altezza del cranio in America (1912-13); Meccanismo funzionale, genesi e significato filetico dell'occhio cosiddetto "mongolico" (1946). Ha diretto la sezione di antropologia nell ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] hanno permesso, negli ultimi anni, di rivisitare la patologia da radicali liberi, alla ricerca del loro coinvolgimento nei meccanismi patogenetici più intimi e sottili, al di là della mera constatazione di un danno terminale ipoteticamente di natura ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...