LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] normale sistematica per gli allievi iscritti all'Ente Croce rossa italiana. Incaricato dei corsi liberi di morfologia e meccanismo dell'apparato scheletrico e muscolare nel 1934-35 e di morfologia e morfogenesi del sistema circolatorio nel 1935-36 ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] si riflette anche in determinate scelte compositive. Il suo Nuovo metodo teoricopratico per pianoforte (o La scuola del meccanismo), pubblicato a Milano nel 1874, fu adottato in numerosi conservatori e ricevette l'approvazione di docenti e direttori ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] , sull'azione dei prodotti antrachinonici usati per via parenterale, sull'azione della bile sulla motilità gastrica e sul meccanismo d'azione del cloruro di bario suì sistemi muscolare e nervoso. Di particolare importanza furono poi le ricerche che ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] attività con la quale seppe propagandare e valorizzare i benefici effetti delle cure idrotermali, ma soprattutto per i suoi studi sul meccanismo d'azione di tale tipo di terapia. Egli estese le sue osservazioni a tutte le acque minerali dell'alta Val ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] da una dichiarazione. Non mancano osservazioni di qualche interesse come quelle che riguardano la percezione dei colori, il meccanismo della visione, la causa delle maree e l'origine delle fonti, o quelle concernenti particolari fenomeni atmosferici ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dei problemi che travagliavano lo Stato e la società in un periodo di tumultuose trasformazioni alla efficacia quasi meccanica del suo empirismo. Da qui le critiche che liberisti, meridionalisti, liberali e democratici rivolsero al "giolittismo ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] , per lo meno, dalle onde lunghe del progresso economico": ibid., p. 415). Con l'economia keynesiana si ha invece "il meccanismo di certe oscillazioni, ma non l'impulso che le mette in moto", non rappresentando l'interazione fra il moltiplicatore e l ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] lo animava aveva indotto il C. a rivolgersi, più ancora che allo studio degli aspetti clinico-terapeutici, a quello del meccanismo d'azione, dell'elettroshock e delle nuove ipotesi che esso permetteva di formulare in tema di fisiologia del sistema ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] atletica (in Giorn. della R. Accademia di medicina di Torino, s. 10, XLVII [1934], 2, pp. 259-280), e Meccanismo chimico-fisico della contrazione muscolare (in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, XXIII [1947], pp. 153-167), nonché ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] ., II, p. 43). Inoltre, l'atto creativo è tale in quanto non si disperde in una serie di slanci che si ripetono meccanicamente, ma in quanto si configura in forme. Le opere sono concepite dal G. come forme dotate di una oggettività, che è al contempo ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...