CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] dell'ascesa al dogado di Pietro Lando, uno degli elettori dei nove, avendo così parte in una fase del complicato meccanismo con cui veniva designato il nuovo doge.
Presente e attivo nelle due più importanti magistrature della Serenissima durante i ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] diammino-orto-difenil-solfone.
Significativi furono gli studi e le ipotesi formulate per l'interpretazione del complesso meccanismo della produzione industriale dell'acido solforico col processo delle camere di piombo.
Le ricerche svolte nell'ultimo ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] 1908], pp. 145-201) propose una posizione conciliante tra le due tendenze differenti, rilevando l'importanza del meccanismo d'azione del vago e del simpatico e sottolineando contemporaneamente le proprietà fondamentali delle fibre miocardiache. Nello ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e degli altri proponenti, per la prima volta si fece anche esplicito riferimento alla camorra.
La legge produsse un meccanismo di emergenza che tenne insieme le richieste dei comandi militari, ma anche quelle di buona parte degli ambienti politici ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] con Raimondo Palomar e Pietro de Bisulduno, conservatore della Pace per quanto concernente il Regno napoletano. Il meccanismo di nomina prevedeva che ciascuna parte potesse designare tre conservatori scegliendoli tra quelli delle altre parti (Alfonso ...
Leggi Tutto
FREDDI, Luigi
**
Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] degli industriali dello spettacolo. Una prima legge del 1935, indirizzata nel senso voluto dal F., aveva varato il meccanismo delle anticipazioni finanziarie statali all'industria cinematografica ma, nel '37, la posizione del F. si fece più critica ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] del fronte interno a mano a mano che gli alleati risalivano la Penisola, l'amministrazione della BNA predispose un complesso meccanismo di deleghe che non fece gravare se non temporaneamente sulla banca la divisione del territorio nazionale. Il 10 ag ...
Leggi Tutto
CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] tra cui quelle di F. Coppola, ne affermò le ottime qualità vermifughe, superiori a quelle di altri antielmintici, sia per meccanismo d'azione che per grado di tossicità (L'embellato di ammonio come antielmintico ed in comparazione con altre sostanze ...
Leggi Tutto
PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, 1912, vol. 21, 3, pp. 209-216; Meccanismo delle eruzioni etnee, in Zeitschrift fϋr Vulcanologie, 1914, vol. 1; La stereocinematoscopia e la proiezione Stereocinematografica, in La tecnica ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] in moto. L'altro, costruito a Frascati per l'avvocato Paolo Borsari, identico per disposizione degli ambienti e dei meccanismi, differiva solo per l'utilizzo di forza motrice animale; questo venne subito imitato da molti architetti come spiegava il ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...