CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] Albizzi, col quale per lungo tempo intrattenne una corrispondenza segreta -, il C. poté, inserendosi nel complesso meccanismo diplomatico-militare della crociata in allestimento, ricavare i suoi onori ed utili; questo, nel caso dell'infeudamento ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] compagnia Palcoscenico dell'Arlecchino. Nel 1955 presentò al teatro Olimpia il Teatro delle 15 novità, riproponendo il collaudato meccanismo della gara, con relativa votazione da parte degli spettatori per la pièce preferita.
Il L. curò personalmente ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] bulbare e spinale ponendole in rapporto di dipendenza con la sede dell'inoculazione e rendevano ragione del meccanismo della vaccinoterapia introdotta dal Pasteur, in cui il vaccino inoculato sottocute viene convogliato dal sistema circolatorio e ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] alternate, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXIV [1904-05], pp. 1491-1497; Il meccanismo del rivelatore magnetico delle onde hertziane, Pisa 1905, p. 295; Il materiale magnetico del detector, Padova 1906, pp. 189-193 ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] giovinezza, pp. 204-219). Simili feste erano frequenti nel sec. XV, ma di nessun'altra il procedimento e il meccanismo è stato descritto con tanta precisione. La macchinosa rappresentazione si svolgeva in varie parti della città: angeli, santi, virtù ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] di combinarsi con l'ossigeno all'interno del globulo rosso sia di determinare in via riflessa l'arresto cardiaco (Il meccanismo della morte nell'avvelenamento per ossido di carbonio, in Atti della Soc. toscana di scienze naturali residente in Pisa ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] risolse il problema del passaggio dei punti morti delle ruote senza ricorrere al concorso del volano, utilizzando un meccanismo di biella a manovella, quello dei capsulismi acceleratori, e inventò una macchina rotativa a vapore, a tenuta perfetta ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] [1961], pp. 1-88); gli studi clinici e sperimentali sulla reattività cutanca all'antigene tubercolare e sul meccanismo d'azione della reazione alla tubercolina (Ricerche sperimentali sui filtrati di tessuto tubercolare cutaneo, in Giorn. ital. di ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] a mare con le acque fognarie urbane. Ipotizzando che questo fenomeno di autodepurazione delle acque marine fosse legato a un meccanismo di lotta biologica tra specie viventi, il B. riuscì negli anni 1943-45 ad isolare, dalle acque marine inquinate ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] con allineamento delle spalle e del bacino sullo stesso piano frontale (sull'argomento pubblicò la bella monografia Il meccanismo patogenetico e la terapia della scoliosi, Milano s.d.).
Membro di numerose società scientifiche italiane e straniere, il ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...