LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] , cognato e amico del defunto: "[A Vienna] diessi a favorire e a promuovere quanto potea tornar utile alle arti meccaniche e a quelle d'imitazione, come ad ogni altro ramo di nazionale industria o di territoriale prosperità. Né piccola carriera ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] era strettamente connesso con l'articolazione della società civile e politica in Italia, e quindi anche con lo stesso meccanismo elettorale che favoriva la funzione delle aree di opinione capaci di influire sulle scelte dei candidati molto più di ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] medici, degli infermieri e dei malati. La sua opera impose alcune misure: l'eliminazione dei mezzi di contenzione meccanica, la ripresa dei contatti con l'esterno, l'abbattimento delle barriere fisiche, recuperando l'antico concetto dell'open door ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] piaghe del Signore, alla quale è legato anche per la C. il "dono delle lagrime" ed il complesso meccanismo della "compunctio cordis". Non è estraneo al quadro, infine, il completamento teologico di una simbolica volgarizzazione del mistero trinitario ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] dall'introduzione di elementi nuovi. Il C. escogitò delle decorazioni che, poggiando su dei pivots, secondo un meccanismo che ricorda i periaktoi, con un semplice movimento manuale permettevano mutamenti di scena "qui jettoient parmi les Spectateurs ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] sublimati delle fumarole, nelle quali identificò il cloruro di sodio, il cloruro e l'ossido ferrico, e ne delineò il meccanismo di deposizione. Fra i prodotti presenti alla superficie delle lave individuò il carbonato di sodio, i solfati di sodio e ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] da una fondamentale frammentarietà di ispirazione e da una povertà fantastica che gli impone il supporto storico come meccanismo d'avvio della narrazione. Tuttavia gli interessi del C. continuano a divergere sempre più sensibilmente dalla pura e ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] il valore delle osservazioni morfologiche del C., ne mise in dubbio però l'interpretazione funzionale in rapporto al meccanismo dell'udito, in quanto riteneva che il calibro degli acquedotti fosse troppo angusto per consentire lo spostamento del ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] IV [1882], coll. 5-38); condusse osservazioni sperimentali sulla fisiopatologia del peritoneo, descrivendone il meccanismo di riassorbimento delle sostanze corpuscolari in grado di determinarvi modificazioni strutturali (Esperimenti sull'assorbimento ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] studio condotto nel 1902 su un caso di lussazione dorsale della testa dell'osso capitato, allo scopo di chiarire il meccanismo di produzione e di riduzione di questa lussazione. Negli anni successivi pubblicò un rilevante numero di lavori su molti ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...