FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] , un carbonato basico di nichelio tetraidrato, che egli riuscì a ottenere per sintesi ricavandone interessanti indicazioni sul meccanismo di formazione in natura. Riusciva infatti a ottenere la zaratite facendo agire una soluzione diluita di cloruro ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] doppio abbassamento, il primo dei quali è quello tradizionale mentre il secondo (dovuto ad una maggior pressione) dà vita ad un meccanismo che immette aria in una seconda fila di canne identiche alle prime nel timbro, formando un suono più corposo. L ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] dimostrazione di questo realismo consiste dapprima nella affermazione della irresolvibilità delle qualità sensibili all'interno di un meccanismo di natura materiale. L'aspetto intensivo delle qualità sensibili dimostra che esse hanno senso solo per ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] magazzini (1939), nel ruolo di una commessa innamorata di un collega.
In queste commedie, garbate e umoristiche, dal meccanismo perfetto, spesso basato sull'equivoco e sullo scambio di persona, la bionda G., dalla bellezza leziosa e dal sorriso ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] giorni canicolari, sul modo di stabilire la sfera degli occhiali del presbite, e numerosi altri problemi di meccanica, ottica e astronomia, non senza qualche originale contributo scientifico, come la scoperta della temperatura fissa di congelamento ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] ibid., pp. 381-387); Funzione respiratoria del nervo depressore di Cyon; natura dei centri respiratorii bulbari, respirazione periodica - meccanismo d'azione della colina, in Arch. di fisiologia, XII (1913-14), pp. 1-59. Nelle indagini sulla natura ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] quello individuale adottato da G.D. Read che, in quanto operante attraverso un rapporto personale basato su un meccanismo di suggestione, riteneva pericolosamente in grado di indurre uno stato ipnotico. Convinto della bontà dell'iniziativa, nel 1955 ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] una certa parentela con Cavalleria Rusticana" (cfr. Gazz. mus. di Milano, LIII [1898], p. 309), per la potenza del meccanismo drammatico e per la complessità dei personaggi, ebbe un'accoglienza trionfale.
Il lavoro era ambientato in Abruzzo e non fu ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] si indirizzò prevalentemente allo studio dei vari impieghi dei raggi X: pubblicò numerosi lavori e note sul loro meccanismo d'azione, studiato anche sperimentalmente, e sulle tecniche radiologiche (si ricorda, tra l'altro, La teleradiografia, Venezia ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] note suggerite per la scuola moderna del pianoforte (1915); 24 esercizi preparatori agli studi di Chopin Op. 10 e Op. 25; Il meccanismo del tocco (1921).
Il F. morì a Milano il 28 maggio 1933.
La fama del F. è legata soprattutto alla sua attività ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...