GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] i dicasteri militari, doveva essere sottoposto al benestare preventivo del Guarneri. Per realizzare in breve tempo un meccanismo così delicato e complesso, alla strada dell'accentramento burocratico egli preferì quella del decentramento: con l ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] di questi numerosi mutamenti di diocesi vi era indubbiamente il movente economico, dati i vantaggi pecuniari collegati al meccanismo dei regressi e delle pensioni: tali entrate, sommate alle altre rendite del C., spiegano come egli potesse impiegare ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] comunale, ms., 1925), il cui dispositivo, particolarmente apprezzato da alcuni ingegneri olandesi venuti appositamente per studiarne il meccanismo, permetteva di volgere le pale in direzione del vento. Nel 1854 si occupò dell'ampliamento della nuova ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] macro e microscopico delle lesioni, la minuziosa ricerca degli agenti eziologici, conseguentemente il chiarimento del meccanismo patogenetico.
Numerosi furono i contributi ancora recati dal M. alla clinica dermosifilopatica: proseguì e approfondì ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] (1‰) per sé inefficaci a promuovere un accesso convulsivo. L'accesso poteva invece essere scatenato per stimolazione meccanica della cute corrispondente all'area corticale trattata con la sostanza convulsivante. L'accesso si manifestava iniziando dai ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] suo tempo e il primo che abbia esposto con sufficiente metodo nelle sue opere teoriche i principi e il meccanismo del perfezionamento del contrappunto doppio e della nuova arte (tonale) della fuga, concretizzandoli poi nelle sue composizioni, specie ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] riformatori ben cinque, e tra essi il G., avevano fatto parte dei Dieci di balia. Non sono chiari i meccanismi che dettarono le successive composizioni di questo nuovo Collegio, soggetto anche alle tensioni provocate dalle rivalità tra i suoi membri ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] sul quale si fondò la crescita della Ferrero fu - come accennato - una invenzione propria del F., e cioè il meccanismo della "tentata vendita". Su un mercato potenzialmente ampio come quello nazionale (il consumo di dolci pro capite passò da 2 ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] efficacemente del progressivo ramificarsi e generalizzarsi di alleanze e di "gelosie", quasi per opera di un perverso meccanismo moltiplicatore che nessuno sembrava più in grado di arrestare, registrando il continuo acuirsi della tensione fino a ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] , oltre a quelle riguardanti le sorti d'Italia e dei Savoia, è interessante la descrizione, lunga oltre duecento versi, del meccanismo della macchina a vapore, che permetterà ai naviganti di non rimanere più in balia dei venti e delle bonacce. Il ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...