Chimico (Pforzheim, Baden, 1877 - Starnberg, Monaco di Baviera, 1957); professore di chimica organica a Monaco (1913) e a Friburgo (1921), direttore (1925) del Chemisches Staatsinstitut di Monaco. Nel [...] lo condussero alla scoperta del difenilazoto, il primo radicale libero azotato. Da ricordare ancora le sue ricerche sul meccanismo di nitrazione degli idrocarburi aromatici e sulle addizioni di ossidi di azoto alle olefine. La seconda fase della sua ...
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Fisico (Tonbridge, Inghilterra, 1903 - Milano 1969), professore all'università di Bristol. Notevoli le sue ricerche di fisica nucleare. Si interessò dell'impiego delle emulsioni fotografiche come mezzo [...] metodo (detto delle lastre nucleari) scoprì (1947), con C. Lattes e G. P. S. Occhialini, il mesone π e chiarì il meccanismo di decadimento del mesone μ. Per le sue ricerche sulle emulsioni atte a rivelare particelle e per le scoperte fatte con tale ...
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Schatz, Gottfried. – Biochimico austriaco (Strem 1936 - Basilea 2015). Dopo aver conseguito il Ph.D. in chimica e biochimica all’Univ. di Graz (1961), ottenne un incarico come prof. alla Cornell Univ. [...] Biology Organization, 1984-89) e presidente del Swiss Science and Technology Council (2000-03). Ha chiarito il meccanismo della biogenesi dei mitocondri e contribuito alla scoperta del DNA mitocondriale. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali ...
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Antropologo (Roma 1878 - Firenze 1960), prof. (dal 1927) di antropologia nell'univ. di Napoli; si è dedicato principalmente a problemi razziali sia con lo studio delle forme fossili, sia con ricerche su [...] con speciale considerazione della razza di Neanderthal (1910-11); L'altezza del cranio in America (1912-13); Meccanismo funzionale, genesi e significato filetico dell'occhio cosiddetto "mongolico" (1946). Ha diretto la sezione di antropologia nell ...
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Chirurgo, naturalista ed erudito (Leeds, Yorkshire, 1736 - ivi 1819); celebre operatore, professò a Leeds, dove fu anche presidente della Philosophical and Literary Society; scrisse numerosi lavori, tra [...] per il trattamento delle ernie, della cataratta e di altre malattie suscettibili di cura chirurgica. Fornì anche dimostrazioni sufficientemente valide sul meccanismo di trasmissione delle malattie veneree dalla madre al prodotto del concepimento. ...
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Fisiologo (n. Londra 1866 - m. in viaggio nei pressi della Giamaica 1927). Lettore di fisiologia nel Guy's Hospital di Londra, quindi prof. di fisiologia all'univ. londinese (1899) e infine prof. di ricerche [...] chimismo intestinale (scoperta della secretina); con ricerche personali portò contributi allo studio della linfogenesi, del meccanismo della secrezione urinaria, della misurazione della pressione colloido-osmotica del plasma sanguigno, ecc. In tema ...
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Fisiologo russo (Patyčis 1873 - Kiev 1941); collaboratore di I. Pavlov dal 1903 al 1910 e poi ricercatore nel campo dell'elettrofisiologia, elaborò una teoria ionica dei fenomeni bioelettrici che ebbe [...] polarizzano sotto l'influsso elettrico. Fra i suoi scritti: Električeskie potencialy v živych tkanjach ("Potenziali elettrici nei tessuti organici", 1904) e Mechanizm električeskogo razdraženija ("Il meccanismo della stimolazione elettrica", 1907). ...
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Fisiologo inglese (Banbury 1914 - Cambridge 1998), ricercatore (dal 1952) presso la Royal Society (ne fu poi presidente nel 1970-75); accademico pontificio (1968). Nel 1963 gli fu assegnato, con A. F. [...] merito ai processi ionici implicati nell'eccitamento e nell'inibizione funzionale della membrana delle cellule nervose. Tali ricerche, condotte sui calamari, hanno chiarito molti aspetti biochimici del meccanismo di trasmissione dell'impulso nervoso. ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] innati. Nel comportamento si succedono e si integrano 'anelli' innati e 'anelli' acquisiti e l'istinto è appunto il meccanismo per cui tali sequenze comportamentali si integrano. Ciò che è ereditato non è quindi una sequenza rigida di atti, ma uno ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] minori. È in effetti a partire da questi spettacoli che egli elabora la tecnica delle apparizioni, calibrandole in un meccanismo a incastro che le fa esplodere nel tessuto della narrazione. L'apparizione è legata, in Fellini, a una sensibilità ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...