Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] alla collettoria delle decime, venne da lui affidata con maggiore sistematicità ai banchieri toscani, che ne perfezionarono il meccanismo con la loro esperienza professionale.
La personalità di B. è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a disposizione della quale può pretendere un compenso annuo che s'aggira sui 120.000 ducati - che costituisce un affiatato e collaudato meccanismo di guerra di, circa, 4.000 cavalli, 1.500 uomini d'arme e 4.381 corazze e con 260 capitani, dei quali ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] possano aver avuto fra i loro compiti quello di fluidificare l’amministrazione dei beni fiscali prima dell’introduzione di meccanismi esattivi di tipo provinciale. In ogni caso – ed è un aspetto importante – il bipolarismo italico tra un’area padana ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] è un riformatore sistematico, anzi geometrico; al centro della sua azione sta la preoccupazione di sistematizzare i meccanismi della successione e ridurre al minimo i rischi d’insubordinazione degli eserciti. Nessuno dei due obiettivi è centrato ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] confisca dei beni mobili dei templi, di cui intanto si aboliscono anche i sacrifici. La confisca avviene attraverso il meccanismo legale dell’attribuzione alla res privata dei beni mobili di alcuni templi, secondo un programma che assumerà un lungo ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] del centro (che ha assorbito le periferie) e a dotare, con Cesare e con i Cesari, di un sovrappiù di peso la meccanica propulsiva del dominio imperiale. L'egemonia del V secolo e la dittatura del I - sganciatesi dallo 'spirito' di Salamina e di Zama ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] non fossero così 'spaventosi' come molti storici hanno creduto, ma i potenti sapevano usare bene la paura come meccanismo di controllo. I chierici puntavano sulla paura della sofferenza nel mondo ultraterreno; i giudici sulla paura della sofferenza ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] di intravvederlo in alcune forme abbreviate di tipo monogrammatico (lettere PE), costruite attraverso un presunto meccanismo di consapevoli sovrapposizioni e tangenze tra elementi alfabetici appartenenti a iscrizioni e mani diverse. Alla sepoltura ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] anche quella dei dialetti circostanti (lombardi, in questo caso) e quella coniata dall’autore, sfruttando il meccanismo di formazione delle parole. Così, nella prima edizione dell’Altrieri figurano lombardismi come menarrosto ‘girarrosto’, muscino ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di controllo monetario e creditizio del governo, la quale tardava ad innescare, al di là della ricostruzione, un meccanismo di sviluppo, con conseguente alto saggio di disoccupazione, che riguardava numerose aree operaie del Nord, ma soprattutto le ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...