TALLIO (XXXIII, p. 205)
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - Metallo fra i più tossici, con elettività per il sistema nervoso. Fu introdotto in terapia a metà del secolo passato per una presunta efficacia [...] , paralisi, ptosi, strabismo e nell'avvelenamento cronico degenerazione del rene e del fegato, eruzioni cutanee polimorfe. Il meccanismo dell'azione depilante del tallio è ancora discusso. All'opinione di un'azione locale (concentrazione nel derma e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] sostituisce quella del territorio e diventa fine e condizione delle politiche sanitarie. Dopo le scoperte del 1898 sui meccanismi di trasmissione, la lotta antimalarica cambia finalità e le campagne di bonifica dei territori palustri cedono il posto ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] non comprendiamo prima i modelli più semplici, non potremo nemmeno capire quelli più sofisticati e realistici. Fortunatamente, la meccanica non lineare e la fisica statistica hanno sviluppato metodi adatti a descrivere fenomeni del tipo di quelli che ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] sur la nature sensible et irritable des parties du corps animal, 1756, I, p. 5). Haller arretrò dunque il meccanismo di irritabilità e sensibilità alla 'fibrilla', cioè trasferì l'omogeneità richiesta tra struttura e funzione al piano della fibra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] sanitarie che si trovò ad affrontare lo Stato unitario una delle più significative riguardò gli studi sull’eziopatogenesi e il meccanismo di trasmissione della malaria, malattia endemica, almeno dal 2° sec. a.C., nella penisola. Nel 1887, anno in cui ...
Leggi Tutto
AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] durata più lunga, prima della comparsa dei sintomi che portano all’AIDS conclamato e alla morte.
Gli antiretrovirali funzionano con diversi meccanismi d’azione, ma il fine ultimo è quello di impedire al virus di replicarsi. Il primo ARV usato è stato ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] aveva sostenuto che le 'leggi' della vita nello stato patologico sono le stesse vigenti in condizioni normali, così come le leggi meccaniche in una casa che sta in piedi sono le stesse operanti in un'altra che crolla. Per lo scienziato francese, la ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] ’altra ipotesi ma la domanda cruciale, che si pone a monte di queste ipotesi è: per quale motivo, e tramite quali meccanismi molecolari iniziali, una di queste due proteine, che svolge un ruolo essenziale nell’economia dei neuroni, va incontro a quei ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] l'applicazione combinata delle osservazioni dirette e delle registrazioni grafiche, il B. scoprì come alla base di tale meccanismo vi sia un complesso speciale di movimenti e di congegni valvolari, che sono in grado di assicurare agli animali ...
Leggi Tutto
Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] , o presente nelle riserve dell'organismo, più bassa è la quota di ferro assorbita, e viceversa. Esistono quindi meccanismi fisiologici che regolano l'assorbimento del ferro, impedendo situazioni da carenza o da eccesso. La quantità di ferro presente ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...