Economista statunitense (n. Gary, Indiana, 1943), prof. nella Yale University (1970-74), a Stanford (1974-76; 1988-2001), a Princeton (1979-88), dal 2003 alla Columbia University. È stato capo del dipartimento [...] M. Spence) per il contributo offerto, sin dagli anni Settanta, alla teoria dell'informazione. S. si è occupato del meccanismo con il quale operatori economici poco informati traggono informazioni da quelli più informati. Applicando la sua analisi su ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] (in progresso risultano soprattutto la produzione di energia e l'industria chimica). Nel 1968 è stato approvato il Nuovo Meccanismo Economico, che allarga l'autonomia delle imprese, lasciando più largo margine di profitti. Il tenore di vita è andato ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] quella (1908) di E. Barone: se si ammette, come si dimostra nella teoria dell’equilibrio economico generale, che il meccanismo mediante il quale sul mercato si formano i prezzi sia esprimibile attraverso un sistema di equazioni, una volta noti i dati ...
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In economia, f. commerciale, documento che il venditore trasmette al compratore nel momento in cui avviene la consegna, specificazione o spedizione della merce venduta, e che contiene tutte le condizioni [...] Valore Aggiunto (IVA) nel sistema tributario italiano, la f. commerciale è divenuta uno degli strumenti fondamentali atti a garantire il meccanismo di applicazione dell’imposta stessa (art. 21 d.p.r. 633/26 ottobre 1972). La legge ha infatti previsto ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] istituzioni finanziarie internazionali e dalle banche di sviluppo, da altri donatori, quali l'Unione Europea, nonché dai meccanismi di coordinamento dei paesi donatori, come il Comitato per l'aiuto allo sviluppo (DAC, Development Assistance Committee ...
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Economia
Accrescimento del capitale, o, più in generale, della dotazione di beni strumentali (impianti, macchinari ecc.) di un sistema economico. Poiché anche il capitale deperisce, per ragioni fisiche [...] dai coltivatori entra nel nuovo ciclo produttivo come ‘grano da semina’. L’a. è quindi una funzione essenziale del meccanismo economico, da cui dipende in particolare la crescita. Nelle moderne economie di mercato l’intero processo è complicato dalla ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] per cui il rialzo nei prezzi dei beni di consumo popolare determina automaticamente rialzo nel saggio delle mercedi. Così il meccanismo della scala mobile determina esso pure uno svolgimento a spirale per questa seconda specie di inflazione; c) l ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] , e ha messo a fuoco l'interazione dell'imprenditore-innovatore con le forze operanti sul mercato. Da tale meccanismo risulta un processo di sviluppo caratterizzato dalla forma ondulatoria specifica del ciclo economico. S. ha lasciato anche acute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] nomi o latini o greci o ebraici» (Della moneta, cit., p. 224, e Della moneta e scritti inediti, cit., p. 188). Il meccanismo di aggiustamento in un’economia aperta si basa sulla variazione del cambio, che provoca l’incremento dei prezzi dei beni d ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] recentemente, e in particolare dopo la Seconda guerra mondiale, essa ha assunto un altro significato, indicando il meccanismo di adeguamento dei salari e degli stipendi al costo della vita (indicizzazione), calcolato facendo riferimento ai prezzi di ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...