FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] , un carbonato basico di nichelio tetraidrato, che egli riuscì a ottenere per sintesi ricavandone interessanti indicazioni sul meccanismo di formazione in natura. Riusciva infatti a ottenere la zaratite facendo agire una soluzione diluita di cloruro ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] sublimati delle fumarole, nelle quali identificò il cloruro di sodio, il cloruro e l'ossido ferrico, e ne delineò il meccanismo di deposizione. Fra i prodotti presenti alla superficie delle lave individuò il carbonato di sodio, i solfati di sodio e ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] of iron and steel (New York 1914); Il trattamento termico preliminare degli acciai dolci e semiduri per costruzioni meccaniche (Milano 1918); Heat treatment of soft and medium steels (New York 1921); La nitrurazione dell'acciaio (Milano 1933 ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] della sua attività scientifica fu la sintesi catalitica asimmetrica. Essa permise di aumentare le conoscenze sul meccanismo delle reazioni e sulla struttura degli intermedi che determinano la stereoselettività delle reazioni catalitiche. In generale ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] l’impostazione teorica di fondo si associò allo sviluppo di nuovi metodi sperimentali, che consentirono di chiarire il meccanismo di processi di grande importanza industriale, come la produzione elettrolitica dell’alluminio. Per questi studi gli fu ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] come la formazione di isotopi di elementi a numero atomico superiore a 92, mentre in esse - sia pure attraverso meccanismi piuttosto complessi, che rendono conto della prima interpretazione proposta - avviene la "fissione" dei nuclei di torio e di ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ricerche tra il 1846 e il 1859 col geologo J. Durocher. I due, probabilmente per primi, studiarono il meccanismo di sfiorimento della laumontite (una zeolite), trovando che nello sfiorire perde acqua e può riprenderla riacquistando la trasparenza. In ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] diammino-orto-difenil-solfone.
Significativi furono gli studi e le ipotesi formulate per l'interpretazione del complesso meccanismo della produzione industriale dell'acido solforico col processo delle camere di piombo.
Le ricerche svolte nell'ultimo ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] 1850-1851), in tre parti, parla dell'affinità chimica; il secondo (Venezia, 1852-1853), pure in tre parti, riguarda il meccanismo delle reazioni chimiche; erano preventivate altre tre parti, poi ridotte a due, che però non furono compiute: una sulle ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] per quanto riguarda la produzione della penicillinasi, l'enzima batterico che neutralizza l'azione della penicillina, e i meccanismi di stabilizzazione molecolare per mezzo di ioni calcio e magnesio messi in atto dalle cellule batteriche sia per ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...