Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] , coesistono quindi con gli inibitori della plasmina: si ritiene pertanto che la fibrinolisina agisca come un meccanismo omeostatico per il mantenimento della pervietà della rete vasale controllando la deposizione di fibrina.
I farmaci fibrinolitici ...
Leggi Tutto
Chetoacido alifatico, CH3COCOOH, detto anche acido acetilformico; si presenta come un liquido dall’odore penetrante che si può ottenere per distillazione secca dell’acido tartarico, per saponificazione [...] dell’acido citrico e la sua attività è regolata sia tramite un meccanismo di retroinibizione da parte dell’acetilCoA e del NADH, sia da un meccanismo di fosforilazione-defosforilazione delle subunità dell’enzima E3. Piruvatofosfatodichinasi Enzima ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] usate co me a., a base di polimeri vinilici, acrilici, poliuretanici, di elastome ri, ecc. Disponendo di efficaci sistemi meccanici di dispersione, di additivi particolari, si riesce a ottenere in alcuni casi prodotti ad al ta percentuale di solido ...
Leggi Tutto
membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] ] Pompa a m.: pompa per liquidi funzionante per l'azione di una m. metallica elastica che, deformata da un meccanismo con moto alternativo, riduce alternativamente il volume di una camera occupata dal liquido; la corrente è resa unidirezionale da due ...
Leggi Tutto
glutatione perossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzima che neutralizza il perossido di idrogeno (acqua ossigenata, HOOH) o altri perossidi (ROOH) trasformandoli in acqua o nell’alcol corrispondente mediante [...] metallo attivo il selenio e che è capace di reagire anche con i perossidi organici, sia liberi, agendo come meccanismo di prevenzione del danno ossidativo, sia legati ai fosfolipidi delle membrane cellulari. In questo caso essa agisce invece come ...
Leggi Tutto
lacuna
lacuna [Lat. lacuna "regione vuota, posto vacante", der. di lacus "lago"] [ALG] Nell'insieme Q dei numeri razionali, una sezione di Dedekind, cioè una coppia (A, B) di sottoinsiemi di Q godente [...] sono più usualmente chiamate posizioni atomiche vacanti o, semplic., vacanze. Le l. elettroniche hanno notevole rilevanza nel meccanismo della conduzione elettrica nei semiconduttori: v. semiconduttore: V 140 b. ◆ [CHF] L. di miscibilità: la regione ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] l'indipendenza e l'autonomia degli studi farmacologici attraverso l'approfondimento dell'indagine sui principi attivi e sul meccanismo d'azione dei farmaci e la valorizzazione della sperimentazione di laboratorio (si veda Diz. biogr. d. Ital., XXIV ...
Leggi Tutto
caos chimico
Antonio Di Meo
Fenomeno che si verifica in alcuni sistemi chimici oscillanti, consistente nella comparsa di oscillazioni irregolari, prive di unità di ripetizione (ciascuna ampiezza di [...] ‘rumore’ o altre influenze di tipo stocastico. Le oscillazioni e il caos non richiedono una grande complessità del meccanismo chimico: perché si presentino può essere sufficiente un effetto chimico di feedback. In genere le condizioni per la comparsa ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] o meno elevati di elementi speciali (Ni, Cr, Mn, Co, Si, V, Mo ecc.) esercitano un effetto sulle caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche delle leghe f.-carbonio con riferimento all’intervallo 0-2,06% di carbonio (➔ acciaio), escludendo tenori ...
Leggi Tutto
. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] alla base di tutte le teorie formulate in seguito, è quella data da I. Langmuir, il quale considerando un particolare meccanismo cinetico (v. Catalisi, IX, p. 409) riuscì a dare una espressione matematica al fenomeno, partendo dall'assunzione che lo ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...