Sostanza molecolare che permette di rivelare selettivamente componenti particolari di sistemi biologici complessi, come tessuti e cellule, sia fissati che in coltura. Le s. f. , che sono centinaia, consentono [...] di una funzione cellulare (la contrazione del muscolo cardiaco) risale a oltre un secolo fa, l’applicazione di questo meccanismo – che rappresenta oggi una nozione consolidata in biologia – a un’ampia varietà di funzioni e di tipi cellulari ha ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] , perché sembrano danneggiare le cartilagini di coniugazione.
Caratteristico per tutti i chinolonici è il meccanismo d'azione antibatterico prettamente battericida.
Valutazione in vitro della sensibilità dei microrganismi ai chemioantibiotici ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] quali si verificano riarrangiamenti genetici all'interno del genoma della cellula; tra questi la duplicazione genica rappresenta uno dei meccanismi più importanti per l'origine di nuovi geni a partire da geni preesistenti. Infatti, quando un gene si ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] , 1928); e poiché i lisofosfatidi prodotti dalle lecitine sono fortemente tossici ed emolitici, è probabile che con questo meccanismo si spieghi, almeno in parte, l'azione caratteristica di questi veleni. Gli acidi fosfatidici sono invece lecitine o ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] C, A o C, A, B?" (Diderot 1765, p. 10). Bonnet, inoltre, che era stato fra i più severi critici della filosofia meccanica, di lì a poco, in una lettera a Needham del 1766, avrebbe rivelato che v'erano anche precise ragioni ideologiche per respingere ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] in parte o in toto, le regole (la conoscenza) del sistema esperto; un dispositivo logico, il motore o meccanismo inferenziale, che elabora le regole applicate ai fatti ottenendo uno o più risultati plausibili; un'interfaccia grafica che consente all ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] rispetto ad altri virus simili, aprendo un’interessante pista di ricerca per una comprensione più approfondita del loro meccanismo letale; infine, il DNA del fago alfa contraeva rapporti labili con il cromosoma del batterio ospite. Separare le ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] un efficiente trasporto dell'O2: 14 si trovano nell'intorno degli emi; 16 nelle superfici di contatto che governano il meccanismo allosterico (α1β2 e α2β1); 8 all'interno della matrice proteica o nelle interfacce α1β1 e α2β2.
È stato stimato infine ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] costituiti da sostanze fisiologiche, la cui carenza produce la malattia, oppure con sostanze che sono capaci di attivare un meccanismo difensivo dell'organismo. Il primo è il caso delle vitamine, dell'insulina e di altri ormoni, il secondo quello ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] genica di un enzima antiossidante modifica la lunghezza della vita del sistema biologico trasformato. Per quanto riguarda il meccanismo alla base di questi effetti, i dati più recenti si sono focalizzati sul mitocondrio come sede principale della ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...