ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] né la passione per la vita militare del padre né l'ambizione della madre: sportivo, si dilettava di costruzioni meccaniche, prediligeva rapporti affettivi con i ceti inferiori. E. aveva progettato per lui un matrimonio con la principessa del Brasile ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] " (secondo il modello liberale, che il F. giudicava superato); b) "ad agire su alcune delle forze che giocano sul meccanismo delle fluttuazioni"; c) "a modificare la combinazione e il funzionamento di quel complesso di forze". La terza soluzione, che ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] rispetto ad altri virus simili, aprendo un’interessante pista di ricerca per una comprensione più approfondita del loro meccanismo letale; infine, il DNA del fago alfa contraeva rapporti labili con il cromosoma del batterio ospite. Separare le ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] B. sostenne che le cause della sensazione gustativa erano i sali, i quali, liberati dai cibi dall'azione meccanica della masticazione, giungonò fino all'apice delle papille linguali. E credette di dimosirare tale teoria solidistica facendo constatare ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] laguna e terraferma "è un cosa contro natura" - il F. ribatté che "dovunque è laguna ivi è Venezia" e che "il meccanismo della grande industria moderna… tende continuamente al mare appunto perché richiede d'aver navi e vagoni alle porte dell'officina ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] apertamente alle consuete regole del confronto politico; in particolare, il G. e i suoi seguaci intervennero nel meccanismo della selezione dei nominativi di coloro che avrebbero dovuto rivestire la carica di anziano nel biennio settembre 1390 ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] prassi drammaturgica, ma secondo un atteggiamento ricorrente nel G., che tende a enfatizzare manieristicamente elementi eccentrici del meccanismo scenico, deriva dal nome della moglie del protagonista, Irene, regina di Cipro. La prima edizione dell ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] e quelle industriali, viveva felice grazie alla moltiplicazione dei prodotti e all'eliminazione della povertà in virtù di un meccanismo distributivo che premiava soprattutto il "lavoro". Nel poemetto il G. auspicava l'estensione del nuovo ordine all ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] funzioni coordinatrici nella catena gangliare dei Crostacei Decapodi (Studi biologici, I, pp. 75-165), e quella Sul meccanismo di riflessione della chela nell'Astacus fluviatilis (ibid., pp. 169-180), che attengono entrambe a questioni di neurologia ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] parimenti da ricordare lo studio del D. sull'utilizzazione delle pompe di calore per impieghi civili e industriali (Il riscaldamento meccanico con ciclo a vapor d'acqua e con cicli binari, memoria presentata il 14nov. 1930 alla sez. di Napoli dell ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...