LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] paragonato la poetica canoviana dell'"ultima mano" e l'eccellenza tecnica dei suoi marmi al "tatto" del sofisticato "meccanismo" esecutivo dei propri dipinti (Scarabelli, 1843, pp. 275 s.), in grado, attraverso la velatura, di evocare per "finitezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] il sangue sempre col fine di pervenire al cuore; ma da questo ricevutosi, fra poco alla circolazione è rimandato. Così che il meccanismo del cuore e col moto continuato del sangue si sostiene l’economia animale, agisce l’uomo e si mantiene in vita ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] alla morte e non già alla vita, procedendo per suspense e moltiplicandone gli effetti con i segni del sempreuguale, nel meccanismo ferreo che stringe la realtà dei personaggi (elemento, quest'ultimo, che ha spinto alcuni critici a tirare in ballo, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] da queste osservazioni:
La predisposizione di un controllo giurisdizionale della costituzionalità delle leggi dà luogo ad un meccanismo attraverso cui il diritto precostituito cerca di dare una maggiore, una più sicura ‘effettività’ alle regole sulla ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] dell'osservatore come un "artificio" estremamente complesso, molto più articolato di quanto non si ritenesse, un meccanismo opportunamente escogitato dalla natura per veicolare la voce "nuncia animi", da cervello a cervello. In questo "artificio ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] ordinava che la propria successione venisse raccolta da mano sospetta con pericolo dei creditori. Qui il F. ipotizzava un meccanismo di sospensione dell'efficacia del testamento e di esecuzione sui beni ereditari: un procedimento analogo a quello che ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] la valenza di esperienza cruciale per la nascita di una coscienza politica femminile individuale e di massa: un meccanismo in cui lei stessa era rimasta impigliata in anni giovanili, e da cui avevano finito per essere fagocitate numerose ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] riconosce ventiquattro eruzioni tra il 79 d. C. e il dicembre 1754); analisi dei materiali eruttivi; delineazione di una meccanica delle eruzioni. L'opera fu basilare non solo per la preziosa raccolta e critica delle fonti, ma perché pose chiaramente ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] e alla leva fiscale. L'anno successivo, il governo Craxi ritenne tuttavia necessario depotenziare ulteriormente, per decreto, il meccanismo di scala mobile: tale misura incontrò l'approvazione della CISL, della UIL e della minoranza socialista della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] di sviluppo; bisogna scoprire quale ingranaggio unisce l’obiettivo dello sviluppo alla disponibilità di risorse, attraverso quale meccanismo le risorse disponibili mettono in moto il sistema e ne assicurano lo sviluppo. In Bracciolini questo nesso ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...