PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e degli altri proponenti, per la prima volta si fece anche esplicito riferimento alla camorra.
La legge produsse un meccanismo di emergenza che tenne insieme le richieste dei comandi militari, ma anche quelle di buona parte degli ambienti politici ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] con Raimondo Palomar e Pietro de Bisulduno, conservatore della Pace per quanto concernente il Regno napoletano. Il meccanismo di nomina prevedeva che ciascuna parte potesse designare tre conservatori scegliendoli tra quelli delle altre parti (Alfonso ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] degli industriali dello spettacolo. Una prima legge del 1935, indirizzata nel senso voluto dal F., aveva varato il meccanismo delle anticipazioni finanziarie statali all'industria cinematografica ma, nel '37, la posizione del F. si fece più critica ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] del fronte interno a mano a mano che gli alleati risalivano la Penisola, l'amministrazione della BNA predispose un complesso meccanismo di deleghe che non fece gravare se non temporaneamente sulla banca la divisione del territorio nazionale. Il 10 ag ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] tra cui quelle di F. Coppola, ne affermò le ottime qualità vermifughe, superiori a quelle di altri antielmintici, sia per meccanismo d'azione che per grado di tossicità (L'embellato di ammonio come antielmintico ed in comparazione con altre sostanze ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] in moto. L'altro, costruito a Frascati per l'avvocato Paolo Borsari, identico per disposizione degli ambienti e dei meccanismi, differiva solo per l'utilizzo di forza motrice animale; questo venne subito imitato da molti architetti come spiegava il ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] spirituale", o anima, in quanto "macchine" prive di evoluzione culturale e destinate sin dalla creazione alla mera ripetitività meccanica di azioni e alla conservazione della loro esistenza. Il Volta non accettò tali argomentazioni e anzi "senz'altra ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] di Koch virulento. Osservò, con esperimenti in vivo, che nei vitelli nei quali aveva indotto un grave stato di ittero meccanico la tubercolosi assumeva un andamento molto meno tumultuoso che nei vitelli di controllo; condusse una serie di lavori per ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] raccolse gli scritti "dissacranti" dello spettatore televisivo attento, più che alla novità del piccolo schermo, alla natura del meccanismo e al valore dello spettacolo che lo affascinava sia nel teatro drammatico, sia nell'opera lirica o nel cinema ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] per tutte le voci. Venti vocalizzi, Milano s.d. (forse 1867); Ventiquattro esercizi facili e progressivi per lo sviluppo del meccanismo della voce e sei esercizi di stile per basso-baritono, op. 19, ibid. 1880 (ma probabilmente precedenti); Johanna ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...