LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] definizione delle sostanze dotate di efficacia farmaceutica, quindi verso l'individuazione dei principî farmacologicamente attivi e dei loro meccanismi d'azione. Nascevano in tal modo i nuovi grandi ambiti scientifici destinati a floridi sviluppi: la ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] in patria, che lo avrebbero portato a chiarire per primo l'importanza della porpora visiva e del meccanismo fisico-chimico della sua decomposizione nel processo di percezione delle immagini. Appassionato studioso degli apparati nervosi periferici ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] . A lui spetta il merito di aver affrontato sperimentalmente tale problema, quando mancava qualunque conoscenza sul meccanismo di produzione della corrente indotta. Effettuò anche ricerche sulle variazioni termiche dell'indice di rifrazione del flint ...
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Littín, Miguel
Pedro Armocida
Regista cinematografico cileno, nato il 9 agosto 1942 a Palmilla (O' Higgins). Tipica figura di regista impegnato e militante, appartiene alla generazione di cineasti [...] ) e nel raccontare la storia di questo povero contadino, cresciuto senza istruzione e nella miseria, L. evidenzia il perverso meccanismo della giustizia che lo condanna a morte senza tenere conto dei motivi alla base del delitto e della rieducazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] da una programmazione che si traduce in una domanda esogena di consumi sociali ‘finali’, in grado di orientare il meccanismo economico. Si realizza così una ‘gestione proletaria del capitale’, il necessario controllo politico dell’accumulazione. Se l ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] questa ipotesi mise a punto un apparato in cui l'animale poteva premere una leva, attivando in tal modo un meccanismo che induceva una stimolazione elettrica del cervello. In questa situazione gli animali, dopo aver scoperto l'uso della leva e ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] 11, pp. 549-557 e 12, pp. 609-617), in cui vengono descritte e commentate la composizione, le caratteristiche meccaniche e di resistenza alla corrosione, nonché le principali applicazioni dì vari tipi di acciaio inossidabile.
Fonti e Bibl.: Roma, Min ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] avvedersi peraltro che i suoi risultati erano in realtà dovuti ad artefatti. Nondimeno egli riuscì a immaginare un meccanismo che comprendeva l'intera via nervosa dalla corteccia del cervello alle terminazioni periferiche dei nervi.
Grazie ad abili ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] allievi del Bellini e di A. Marchetti, erano sostenitori d'un atomismo filosofico, tramite il quale il meccanismo fisiologico della tradizione iatromeccanica trapasserà, in particolare nel C., nel materialismo illuministico.
Laureatosi nel 1716 il C ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] -62) e di pratica medica ordinaria (1662-64).
In questi anni maturavano le scoperte in grado di spiegare l'intero "meccanismo" del moto circolatorio del sangue, già allora definito nel suo organo propulsore e nei suoi condotti arteriosi e venosi, ma ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...