Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] e la contrazione spazio-temporale, la quotidianità impregnata di soprannaturale, la bellezza angelica e androgina, la fatalità del meccanismo tragico, il gusto barocco del meraviglioso e infine il senso di un'arcana solidarietà tra eros e morte. Nato ...
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Craven, Wes (propr. Wesley Earl)
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 2 agosto 1939. Formatosi nell'ambito delle correnti [...] ha messo in scena sé stesso, i suoi attori, le loro ville hollywoodiane, tutti coinvolti fino in fondo nel meccanismo perverso della fiction, dentro cui il mostro Freddy Krueger vive e li terrorizza. Immaginario collettivo e fantasia si mescolano in ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] di successo, di realizzazione, di possesso, sfere distinte dalla mera aggressività. A questi elementi si aggiungono i meccanismi specifici della tensione emotiva, della relazione d'insieme, della rispondenza alle attese di gruppo, dell'obbedienza all ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] (progettato da S. e L. Gasse), sulla villa Dupont (di L. Gasse), su una mascherata per Ferdinando II.
Esperto di meccanica dei fluidi, il C. studiò ritrovati temici e compi un viaggio in Francia e in Inghilterra (1839) per approfondire le conoscenze ...
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DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] : il metabolismo del piruvato negli animali in avitaminosi B1; i rapporti tra carenza di tiamina e asse ipofisi-surrene; il meccanismo d'azione di alcune antivitamine B1 di sintesi. Egli sostenne che, sebbene l'avitaminosi B1 alimentare ne riduca il ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] utile, mentre essa andava fatalmente perduta con i nuovi orologi automatici.
Egli si propose pertanto di costruire un orologio meccanico che tenesse conto delle variazioni annue della durata del giorno, e quindi delle ore. I numerosi problemi di ...
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De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] tutte le canzoni ruotano attorno a un unico tema ‒ al quale si sarebbe potuto dare come titolo I miserabili. Proprio nel meccanismo di identificazione e di solidarietà umana con chi non sta alle 'regole del branco' si può rintracciare la sua poetica ...
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Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] a questo tipo di immagini proviamo un'attrazione che non dipende solo dalla bellezza di ciò che è raffigurato, ma dal meccanismo del pensiero che si scatena nella nostra testa nel momento in cui le osserviamo con attenzione e cerchiamo di spiegarle ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] cioè, proprio in nome delle premesse ritenute tuttora valide dell'economia classica, delle crescenti violazioni del meccanismo della concorrenza e richiesta degli interventi e dei vincoli giuridici necessari a ripristinare e difendere la libertà ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] e finanziaria del governo: riorganizzò la Curia Regis e gli uffici della casa reale, che formavano il meccanismo del governo centrale; perfezionò la corte di giustizia (Justiciarship) anglo-normanna, chiamando Ruggero di Salisbury a occuparne ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...