FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] , in Normandia, è noto che intorno alla fine del sec. 11° nelle chiese si potevano trovare ruote azionate meccanicamente che avevano la funzione di ammaestrare sulla precarietà dei beni terreni. Di tali congegni si hanno numerose testimonianze nei ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] a peaceful path to social reform (1898), apparentemente improntata a una ideologia antiurbana, suggeriva nella pratica il meccanismo economico che rendesse possibile la costruzione di un nuovo habitat urbano. La città-giardino di Letchworth (1904-09 ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] . Nell'uomo e nei Mammiferi il movimento volontario è legato all'azione combinata di muscoli, articolazioni e ossa, attraverso meccanismi di leve, e il suo controllo è assicurato da una complessa integrazione sensorio-motoria che ha sede a livello ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] molto probabile che la guerra 'in campo chiuso' fosse appunto un espediente socio-rituale per impedire che il meccanismo dei contrasti e magari la spirale della vendetta dilagassero nella società, compromettendone ordine, equilibrio e serenità. In ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] , N. Pazzini, S. Penagini, E. Luppi e Selva), mostrandovi - secondo il negativo giudizio di Giorgio De Chirico (Il meccanismo del pensiero, Torino 1985, pp. 207 S.) - "alcune tele cataclismiche... sregolate e confuse...". Tra la fine del 1920 e ...
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TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] (Friedman, 1974; Baldari, 1980). Infine, la possibile correlazione tra diminuzione della profondità dei lotti e il meccanismo di tassazione, in funzione esclusiva dell'ampiezza del fronte strada delle abitazioni, è stata proposta da Guidoni (1981 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] del Nord: l’intesa, denominata Windsor Framework, consente il libero scambio di alcune merci tra i due territori e prevede un meccanismo di emergenza in grado di derogare dalle norme del mercato unico europeo che l’Irlanda del Nord potrebbe ritenere ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , secondo premesse e implicazioni diversificate e certamente con esiti non a fondo indagati.A S. Ambrogio il meccanismo compositivo della campata alternata si applica a un assetto longitudinale che ricalca l'impianto della chiesa antica, sia ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] fa notare Pichot (1993, p. 8) ‒ a negare una specificità alla vita in sé: infatti, per Cartesio, tutto si riduce a una fisica meccanica, e tra il corpo, o sostanza estesa, e l'anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente in sé; per ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] probabilmente nel 1644, ma ben presto i problemi finanziari si presentarono in termini particolarmente assillanti: qualcosa nel meccanismo progettato di autofinanziamento non funzionò; si aggiungano poi le lentezze del Banco di S. Giorgio e così ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...