Krazy Kat
Alfredo Castelli
La gatta strampalata
Personaggio creato dallo statunitense George Herriman nei primi anni del Novecento, Krazy Kat è il primo fumetto americano dedicato a un pubblico di adulti, [...] umanizzati provenienti da strisce precedenti di Herriman, era un misto di inglese, spagnolo e di dialetti afroamericani.
Il meccanismo delle storie è originale e un po’ enigmatico: un topo maligno chiamato Ignatz detesta Krazy e la colpisce con ...
Leggi Tutto
Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] dell'ospedale Hôtel Dieu. Si colloca invece tra documentario e finzione il film Paris (1997), dove si mette in scena il meccanismo del cinema nel ritratto di un regista che cerca, tra la folla, un volto di donna per la pellicola che dovrà girare ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] il maggior livello di perfezione, poiché consente di confrontare simultaneamente le proposte di tutte le controparti. Perché il meccanismo funzioni è tuttavia necessario che il m. presenti una certa regolarità e numerosità degli ordini e che questi ...
Leggi Tutto
MICROFILM
. È propriamente la pellicola di piccole dimensioni (larga 35 o 16 o 8 mm.: si sono preferiti, per praticità, i formati della cinematografia "a passo ridotto", ma si pensa all'unificazione) [...] di esso si ha invece negli apparati di proiezione individuale, della compagnia Projected books, che con un meccanismo semplicissimo permettono la lettura anche ad ammalati costretti all'immobilità.
Un progresso ulteriore è rappresentato dall ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] Penone (n. 1947), la cui opera si è concentrata sull'esplorazione della dimensione corporea e sulle sue relazioni con i meccanismi di mutazione e accrescimento propri del mondo vegetale; P. Calzolari (n. 1941), che ha indagato i cambiamenti di stato ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] in un ambiente più largo, contro l'assorbimento dell'individuo nella massa attraverso la riduzione dell' esistenza sociale al meccanismo di produzione e consumo". Argan concludeva che, se l'arte informale non è un'arte d'avanguardia, ‟qualche volta ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] abisso). L’ispirazione, per la verità, potrebbe essere anche dadaista, ma quel che piace sottolineare è l’attenzione a questo mondo meccanico, che pur fermo, si muove a scatti. Figura di spicco in questo percorso che ripensa la figura umana in chiave ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] precedentemente sconosciuti, ma anche in una serie di buoni interventi conservativi.
Tutto questo ha messo in moto un meccanismo i cui oneri specifici e indotti sono assai elevati: infatti, i costi di allestimenti, assicurazioni delle opere avute ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] di Aosta del sec. 12° (Kier, 1971) o con gli Evangelisti, o ancora con scene dell'Antico Testamento, oppure con le Arti meccaniche, i Vizi e le Virtù e lo Zodiaco, come per es. nel celebre candelabro 'dell'Albero' o 'Trivulzio' del duomo di Milano ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] lo zio Domenico e con Girolamo Garvo (ibid., p. 288). Fu grazie al suo inserimento in questo tipo di meccanismo produttivo-economico che conquistò gradualmente il predominio nel mondo imprenditoriale romano.
Il M. ebbe tre figli. I primi due furono ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...