SIMONETTA, Massimo
Franco Calascibetta
– Nacque a Pella sul lago di Orta il 26 febbraio 1920 da Pietro e da Ines Trezzi.
Nel 1933 i genitori si separarono ed egli andò a vivere nella città natale della [...] al Politecnico di Milano. Con quest’ultimo compì ricerche nel campo dell’elettrochimica, studiando in particolare il meccanismo di spostamento dello stagno mediante ferro e il comportamento chimico dei metalli nelle pile di concentrazione.
Fu per ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] alimentare, in Problemi della nutrizione, II [1925], pp. 1-65; La iperglicemia alimentare come metodo d'esplorazione del meccanismo glicoregolatore, ibid., pp. 77-111) e un argomento - allora di grande attualità - quale l'origine del pigmento cutaneo ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] di associazione di alcuni composti con l'acido desossicolico, che hanno contribuito in modo determinante a chiarire il meccanismo di trasporto e di assorbimento degli acidi grassi.
Anche nel campo della sintesi di composti organici di interesse ...
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GADDINI, Eugenio
Massimo Aliverti
Nacque a Cerignola (Foggia) il 18 genn. 1916, sestogenito dei nove figli dell'imprenditore Guglielmo e di Palmira Strafile. Seguendo i trasferimenti della famiglia, [...] prime fasi del rapporto oggettuale l'area psico-orale, in cui prevale il meccanismo dell'introiezione, e l'area psicosensoriale, in cui prevale il meccanismo dell'imitazione. Ipotizzò anche l'esistenza nel bambino di fantasie difensive precoci: di ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] cause preminenti della mortalità infantile, egli recò il suo contributo con la comprensione del meccanismo di azione dei vaccini lisizzati (Sul meccanismo d'azione dei vaccini curativi. Comportamento di alcune proprietà fisico-chimiche del siero di ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] definizione delle sostanze dotate di efficacia farmaceutica, quindi verso l'individuazione dei principî farmacologicamente attivi e dei loro meccanismi d'azione. Nascevano in tal modo i nuovi grandi ambiti scientifici destinati a floridi sviluppi: la ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] in patria, che lo avrebbero portato a chiarire per primo l'importanza della porpora visiva e del meccanismo fisico-chimico della sua decomposizione nel processo di percezione delle immagini. Appassionato studioso degli apparati nervosi periferici ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] . A lui spetta il merito di aver affrontato sperimentalmente tale problema, quando mancava qualunque conoscenza sul meccanismo di produzione della corrente indotta. Effettuò anche ricerche sulle variazioni termiche dell'indice di rifrazione del flint ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] Padova, iniziando la collaborazione con Achille De Giovanni. Sono gli anni in cui si dedicò agli studi sull’intimo meccanismo d’azione di diversi fattori sulla resistenza delle emazie e le applicazioni pratiche che se ne potevano dedurre (Alcune note ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] 11, pp. 549-557 e 12, pp. 609-617), in cui vengono descritte e commentate la composizione, le caratteristiche meccaniche e di resistenza alla corrosione, nonché le principali applicazioni dì vari tipi di acciaio inossidabile.
Fonti e Bibl.: Roma, Min ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...