VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] , di elettricità e magnetismo. Nella sua prima memoria, letta all’Accademia dei Lincei nel 1830, Sopra un articolo della fisica meccanica di E.G. Fischer commentato da Biot, applicò l’analisi al calcolo della pressione dell’acqua su una superficie ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] fossa ileocecale con costipazione cronica), ibid., pp. 1-104, in collaborazione con F. Alzona; Sula natura ed il meccanismo d'azione delle sostanze 'tossiche' che originano da focolai traumatici (Contusioni delle parti molli degli arti), ibid., XII ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] ’atto elettivo, dall’altro. Essa era anche aperta alle coeve discussioni britanniche e svizzere sul superamento del meccanismo elettorale maggioritario in collegio uninominale. Di qui l’analisi de La rappresentanza delle minorità: sistema Hare (in ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ricerche tra il 1846 e il 1859 col geologo J. Durocher. I due, probabilmente per primi, studiarono il meccanismo di sfiorimento della laumontite (una zeolite), trovando che nello sfiorire perde acqua e può riprenderla riacquistando la trasparenza. In ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] sulle teorie riguardanti l'atto di tirare nei quadrupedi, in L'Italia agricola, V [1873], pp. 227-231; Contributo alla teoria del meccanismo della ruminazione, in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, VI [1873], pp. 387-398) e di ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] politica, mentre lo Stato doveva tutelare le attività economiche private, italiane e straniere, garantire l'instaurazione di un meccanismo liberista, e fornire le infrastrutture economiche e politiche (cfr. I dazi di Tripolitania, in La Voce, 11genn ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] , la cattedrale e la torre di Pisa, città dove si svolge l'azione, ed era completata da un sofisticato meccanismo ideato dallo scenografo per sottolineare il trascorrere del tempo: un sole, realizzato con una sfera di vetro illuminata, che sorvolava ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] Albizzi, col quale per lungo tempo intrattenne una corrispondenza segreta -, il C. poté, inserendosi nel complesso meccanismo diplomatico-militare della crociata in allestimento, ricavare i suoi onori ed utili; questo, nel caso dell'infeudamento ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] compagnia Palcoscenico dell'Arlecchino. Nel 1955 presentò al teatro Olimpia il Teatro delle 15 novità, riproponendo il collaudato meccanismo della gara, con relativa votazione da parte degli spettatori per la pièce preferita.
Il L. curò personalmente ...
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SOMIGLIANA, Carlo
Riccardo Rosso
– Nacque a Como il 20 settembre 1860 da nobile famiglia. Suo padre, Cesare, era notaio; sua madre, Teresa, dei conti Volta, era figlia di Luigi, terzogenito del fisico [...] rimase fino al collocamento a riposo, avvenuto nel 1935. Qui insegnò fisica matematica e, tra il 1908 e il 1922, meccanica razionale; inoltre, fu preside della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dal 1920 al 1932. Durante il periodo ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...