RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] sei famiglie sopra ricordate, che, in caso di estinzione, avrebbero indicato la famiglia che doveva subentrare. Un meccanismo quindi abbastanza complicato, ma come nota Angiolo Badiani (1949, p. 21), ben congegnato dal notaio Domenico Novellucci ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] dell'istone e sui proteidi dai quali esso viene estratto, ibid. pp. 414-422); sui meccanismi regolatori della funzione del cuore e dei vasi (Il meccanismo neurochimico della inibizione vagale nel cuore di mammifero, ibid., s. 6, V [1927], pp. 946 ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] ).
Rilevanti per numero e importanza furono le ricerche che il L. condusse in vari altri settori della fisiologia: sul meccanismo della secrezione intestinale con riferimento agli stati di digiuno e di digestione, all'effetto degli stimoli chimici e ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] della sua attività scientifica fu la sintesi catalitica asimmetrica. Essa permise di aumentare le conoscenze sul meccanismo delle reazioni e sulla struttura degli intermedi che determinano la stereoselettività delle reazioni catalitiche. In generale ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] . iniziò ricerche, non ultimate, su altri sistemi proteici come quelli connessi con il metabolismo del ferro e con i meccanismi di proteolisi. Intraprese inoltre studi per la messa a punto di nuove biotecnologie biochimiche e diede impulso a ricerche ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] l’impostazione teorica di fondo si associò allo sviluppo di nuovi metodi sperimentali, che consentirono di chiarire il meccanismo di processi di grande importanza industriale, come la produzione elettrolitica dell’alluminio. Per questi studi gli fu ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] dei moderni ad attribuire a C. la nobiltà, pur basandosi sul solo Processo, che non ne fa parola: una svista il cui meccanismo avvalora l'ipotesi già avanzata che a un fenomeno analogo si debba la testimonianza del Bertani sullo stesso punto. La tesi ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] a causa di eventuali fiuttuazioni del valore della moneta, il D. si pose il problema di escogitare un qualche meccanismo di riequilibrazione, ossia una qualche clausola contrattuale idonea ad eliminare i guadagni e le perdite della congiuntura. Il ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] , ad allusioni sessuali e al gusto dell’intrigo ingarbugliato. Malgrado l’influsso del Lasca, Salviati ricorre all’abusato meccanismo dell’agnizione che l’amico raccomandava di evitare.
Il consolato, conclusosi con un’orazione di congedo dedicata a ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] Cecilia in Trastevere (1623-27), che gli schemi più organici pongono agli esordi dell’era barocca. Ma un convenzionale meccanismo accomuna i diversi standard delle chiese gesuitiche di Faenza e di Bologna, né l’ariosa articolazione della S. Teresa a ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...