GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] magazzini (1939), nel ruolo di una commessa innamorata di un collega.
In queste commedie, garbate e umoristiche, dal meccanismo perfetto, spesso basato sull'equivoco e sullo scambio di persona, la bionda G., dalla bellezza leziosa e dal sorriso ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] giorni canicolari, sul modo di stabilire la sfera degli occhiali del presbite, e numerosi altri problemi di meccanica, ottica e astronomia, non senza qualche originale contributo scientifico, come la scoperta della temperatura fissa di congelamento ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] ibid., pp. 381-387); Funzione respiratoria del nervo depressore di Cyon; natura dei centri respiratorii bulbari, respirazione periodica - meccanismo d'azione della colina, in Arch. di fisiologia, XII (1913-14), pp. 1-59. Nelle indagini sulla natura ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] quello individuale adottato da G.D. Read che, in quanto operante attraverso un rapporto personale basato su un meccanismo di suggestione, riteneva pericolosamente in grado di indurre uno stato ipnotico. Convinto della bontà dell'iniziativa, nel 1955 ...
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ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] e a Luciani. Lì si dedicò a studi di neurofisiologia, sempre applicati alle vie biliari, allo sfintere del coledoco e al meccanismo nervoso che ne regola l’attività (lavori riuniti in Sulla fisio-patologia delle vie biliari, Milano 1897), ma anche a ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] , in Annali di matematica pura ed applicata, 1918, vol. 27, pp. 41-74). Tra gli studi di Palatini in ambito meccanico, rientra anche la sua collaborazione, a partire dagli anni Venti, con l’ingegnere Benedetto Mammano su vari aspetti della teoria ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] una certa parentela con Cavalleria Rusticana" (cfr. Gazz. mus. di Milano, LIII [1898], p. 309), per la potenza del meccanismo drammatico e per la complessità dei personaggi, ebbe un'accoglienza trionfale.
Il lavoro era ambientato in Abruzzo e non fu ...
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CA' MASSER (Masser, Massari), Leonardo da
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento, nella condizione di "cittadino originario". In gioventù esercitò probabilmente [...] sono espressi per quanto possibile in forma quantitativa; il C. si preoccupa soprattutto di cogliere gli elementi di base del meccanismo degli scambi e perciò non si limita a dar conto dei prodotti orientali in arrivo, ma fissa certi punti essenziali ...
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CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] sia nel campo ostetrico sia in quello ginecologico. Fu un tenace assertore dell’ostetricia tradizionale: nel rispetto assoluto del meccanismo fisiologico del parto, combatté l’abuso del taglio cesareo. Contribuì invece, con l’uso di nuove terapie, al ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] si indirizzò prevalentemente allo studio dei vari impieghi dei raggi X: pubblicò numerosi lavori e note sul loro meccanismo d'azione, studiato anche sperimentalmente, e sulle tecniche radiologiche (si ricorda, tra l'altro, La teleradiografia, Venezia ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...