FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] di ospedale: egli operò infatti sempre per dare al paziente psichiatrico la dignità di malato e per superare i meccanismi di emarginazione che ancora gravavano pesantemente sulla malattia mentale e sui luoghi delle sue cure. Erano comunque le linee ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] cui i temi e le ambientazioni, le più diverse e le più varie, sono solo un pretesto al déclenchement del meccanismo teatrale.
Ciò che caratterizza il F. rispetto ad altri teatranti artigiani è quella connaturata ambiguità ideologica, già notata nei ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] della vulcanologia, l'I. ripercorre e analizza le principali teorie sulla genesi dei vulcani, la loro disposizione geografica e il meccanismo dell'attività eruttiva. Contrario alle ipotesi avanzate da Élie de Beaumont e in Italia da A. Stoppani, sul ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] fu quello del movimento orientato di Talitrus saltator, che partì dalla scoperta dell’esistenza in questo Anfipode di un meccanismo di orientamento solare che si basa sulla compensazione temporale del moto apparente del Sole (L. Pardi - F. Papi ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] che tuttavia ci rimane ad interpretare" -, ma esamina l'esterno e l'interno delle parti organiche per intenderne il "meccanismo". Del pulce acquaiolo egli studia la funzione cardiaca, la riproduzione e la digestione, collegando il tipo di apparato ...
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POZZO, Vittorio
Marco Impiglia
POZZO, Vittorio. – Nacque a Torino il 2 marzo 1886 da Luigi e da Domenica Villa.
La famiglia proveniva da Ponderano, frazione di Biella. Frequentando il liceo Cavour e, [...] fu uno degli artefici della riforma dei campionati che portò, nel 1929, alla nascita della Serie A; un meccanismo, il ‘progetto Pozzo’, che sfrondò il calcio d’élite dalla zavorra delle compagini dilettantistiche provinciali e avviò il professionismo ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] normale sistematica per gli allievi iscritti all'Ente Croce rossa italiana. Incaricato dei corsi liberi di morfologia e meccanismo dell'apparato scheletrico e muscolare nel 1934-35 e di morfologia e morfogenesi del sistema circolatorio nel 1935-36 ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] si riflette anche in determinate scelte compositive. Il suo Nuovo metodo teoricopratico per pianoforte (o La scuola del meccanismo), pubblicato a Milano nel 1874, fu adottato in numerosi conservatori e ricevette l'approvazione di docenti e direttori ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] , sull'azione dei prodotti antrachinonici usati per via parenterale, sull'azione della bile sulla motilità gastrica e sul meccanismo d'azione del cloruro di bario suì sistemi muscolare e nervoso. Di particolare importanza furono poi le ricerche che ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] attività con la quale seppe propagandare e valorizzare i benefici effetti delle cure idrotermali, ma soprattutto per i suoi studi sul meccanismo d'azione di tale tipo di terapia. Egli estese le sue osservazioni a tutte le acque minerali dell'alta Val ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...