Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] editto registrato il 28 agosto 1776) e la tenace difesa dei principî corporativi da parte dei Six corps riescono soltanto - le funzioni produttive del mercato e i residui meccanismidi legittimazione politica dello Stato.Che le ragioni del fallimento ...
Leggi Tutto
In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche, denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista con il termine c. si designarono dapprima i sindacati fascisti, e in seguito gli organi dell’amministrazione statale ai quali fu attribuita la funzione di collegamento ... ...
Leggi Tutto
In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella Confederazione nazionale delle c. sindacali che avrebbero dovuto organizzare unitariamente i datori ... ...
Leggi Tutto
In tempi e luoghi diversi le c. hanno costituito insiemi di individui che esercitavano la stessa professione aggregati stabilmente per perseguire un interesse comune. A Roma le origini dei collegia e corpora opificum si confondono con i tempi più remoti della città. Durante tutto l’impero, e soprattutto ... ...
Leggi Tutto
(XI, p. 459)
Sviluppi della legislazione e dell'attività corporativa in Italia. - In Italia, l'istituzione delle corporazioni, previste negli espliciti riferimenti della Carta del lavoro e della legislazione sindacale, è stata decisa in modo definitivo soltanto dalla legge 5 febbraio 1934, n. 163, e ... ...
Leggi Tutto
Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini che intendono a un medesimo fine. Secondo l'altra accezione, propria del sistema sindacale italiano, ... ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di carattere permanente e dotate di personale a tempo pieno, che si specializzano nell'opera di individuazione, promozione e difesa alla democrazia si è ritenuto utile instaurare questo tipo dimeccanismo a livello nazionale (v. Pérez-Díaz, 1984).Nel ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] è consistito non solo in una capillare ricognizione di beni culturali, non di rado precedentemente sconosciuti, ma anche in una serie di buoni interventi conservativi.
Tutto questo ha messo in moto un meccanismo i cui oneri specifici e indotti sono ...
Leggi Tutto
Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] esterne oppongono al meccanismo concorrenziale, assicurando il realizzarsi delle condizioni di Cournot-Jevons. A sociale che è condizione di progresso -, con la sua difesadi provvedimenti che favoriscano il sorgere di uomini d'affari dalla classe ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] un avvocato per verificare la regolarità dell’iter e partecipare alla difesa. Lo stabilire la verità è per il sovrano e i i tormenti e introduce la ghigliottina, in quanto meccanismo adeguato al principio di una morte istantanea e uguale per tutti: ...
Leggi Tutto
Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] favorisce l'assenza di ridondanze e l'integrazione dei dati. Infine, la presenza di opportuni meccanismidi controllo, a nazionali, enciclopedie, guide e annuari.
Vari: cinema, difesa, filosofia, fotografia, letteratura, meteorologia, moda, spettacolo ...
Leggi Tutto
Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] ricomprendono attività come l'istruzione, la giustizia, la difesa, la sanità pubblica, i servizi generali della uno (l'industria) la cui produttività cresce continuamente con un meccanismo endogeno di learning by doing; ve n'è poi un altro (i ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] difesa dell'orientamento decisamente quantitativo di Berelson, che, di fronte a corpi di comunicazione che in questo settore di stabilizzarsi, ma appare di nuovo il meccanismo dell'alternanza. Ovviamente esistono ricerche di analisi del contenuto che ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] In particolare, la focalizzazione su un meccanismo psichico come l'identificazione proiettiva appare particolarmente feconda e produttiva per la comprensione di questo fenomeno. L'identificazione proiettiva è una difesa arcaica usata per la gestione ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] dei compositori del Novecento nel concedersi troppo facilmente alle insidie dell'ascolto di massa ha messo in moto quei meccanismi ideologici didifesa che vanno sotto il nome di formalismo e che tendono a porre il massimo accento su quello che ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...