Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] nel trattamento psicanalitico come difesa contro l’emergere di contenuti inconsci vissuti come di una tensione monoassiale equivalente consente, nella progettazione di organi meccanici, di determinare i carichi corrispondenti alle condizioni limite di ...
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Immunologo australiano, nato a Brisbane il 15 ottobre 1940. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina, insieme a R. Zinkernagel, per gli studi sulla specificità della difesa immunitaria. [...] Le sue ricerche, che hanno chiarito il meccanismo generale usato dal sistema immunocellulare per riconoscere sia i microrganismi estranei sia le molecole self, hanno costituito un punto di riferimento di importanza cruciale, aprendo la strada a nuovi ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] .
Fin dai primi accenni nelle lettere a Fliess (1895), S. Freud riconobbe che nella p. domina incontrastato il meccanismo psichico della proiezione; nelle sue ‘neuropsicosi didifesa’ (1896) formulò la teoria che il ritorno del represso in forma ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] Braun), invece, meccanismi semicoscienti che elaborano avvenimenti a carica emotiva verso la creazione di uno stato di malattia o di menomazione (epitimia), analogo alle reazioni elementari didifesa che si osservano negli animali di fronte a stimoli ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] l'aiuto dell'interpretazione terapeutica, riesce a rendersi conto delle proprie pulsioni censurate e dei propri meccanismididifesa, arrivando infine a organizzare una nuova identità che equivale al superamento della nevrosi. Essenziale nella ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , ma scarsa profondità di pensiero nell'applicazione piuttosto meccanica degli schemi scolastici. Sarà cfr. C. Fea, Difesa istorica del papa Adriano VI nel punto che riguarda la infallibilità de' sommi pontefici in materia di fede, Roma 1822; A ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei Mendicanti, poi mutò parere, assumendo una toscani, che ne perfezionarono il meccanismo con la loro esperienza professionale.
La personalità di B. è indubbiamente fra ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] azione politica illustra come una difesa degli interessi romani, considerati dunque come beni di tutta la comunità: egli cita eccettui qualche spunto isolato (si confronti l'esposizione del meccanismo delle sensazioni auditive in I, 14 e la dottrina ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 30 novembre e il 10 dic. 1862 parlò a difesa sua personale, e di Rattazzi e della coalizione, con toni a momenti impetuosi e stesso meccanismo, d'altra parte, basando le sue tendenze espansive su di una costante erogazione di ricchezza e di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] la società in un periodo di tumultuose trasformazioni alla efficacia quasi meccanica del suo empirismo. Da qui un discorso pronunciato a Dronero il 12 ott. 1919, il G. difese la sua condotta durante il periodo della neutralità, condannò il modo in ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...