Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] fiducia erano congiuntamente determinati dalla mancanza di un meccanismo che creasse moneta internazionale coerentemente 1968 i principali paesi industrializzati abbandonarono la politica didifesa comune della quotazione ufficiale dell'oro; fu ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] CECA firmano a Parigi il trattato istitutivo della Comunità europea didifesa (CED), che non diverrà mai esecutiva a causa della e nella formulazione di proposte che costituisce il primo essenziale passo nel meccanismodi formazione degli atti ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] sia applicato il prezzo al quale essa è stata formulata.
I sistemi di asta possono prevedere meccanismididifesa per l'emittente, volti a contenere forme di collusione fra i partecipanti o speculazioni derivanti dalla debolezza della domanda. Uno ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] coalizioni a fini didifesa, federazioni o confederazioni a fini politici, unioni doganali o zone di libero scambio, funzionamento. Un sistema di cambi fissi presuppone, inoltre, l'esistenza di un meccanismodi aggiustamento degli squilibri della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] italiano Giuseppe Giusti. Pareto, però, sviluppa un aspetto particolare di questa tesi, vale a dire il meccanismodi «circolazione», cioè la dinamica che porta al declino di un’élite e all’ascesa di un’altra, e i relativi confini:
In tutte le società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] Meuccio Ruini, per la difesa degli interessi nazionali contro un progetto americano di «liquidazione» di alcuni settori dell’industria italiana all’Egitto, per es., egli individuò il meccanismodi riequilibrio, in seguito a variazioni esogene delle ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] permettesse di conoscere esattamente i meccanismidi questa trasformazione e i processi contingenti di accelerazione di essa , l'Ambiente, l'Industria, la Difesa ecc., laboratori universitari, scuole e centri di ricerca come CNR, ENEA, INFN) ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] riforma fu avviato un processo di profonda trasformazione dei meccanismidi intermediazione finanziaria: le banche, che concretamente gli spazi della politica comune anche sui temi della difesa e della politica estera, fu raggiunto nel gennaio 1993, ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] grado di frenare l'abbandono delle aree montane. Anche l'industria, centrata sui tradizionali comparti della meccanicadi che possa trattarsi di costruzioni destinate alla difesa. Sempre a età tardo romana va attribuita la rocca di Castriel (Grigioni ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] di cambio, il nuovo programma ha introdotto un congelamento dei prezzi e una sospensione temporanea del meccanismo particolare dal ministro della Difesa I. Rabin, e i costi rilevanti sostenuti (in due anni, un miliardo di dollari), fu impossibile ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...