SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] operaie di alcuni imenotteri sociali, il cui ''segreto'' evolutivo giace nel meccanismo aplodiploide di determinazione e accelerare il processo di guarigione: altrettanto non si può dire dei trattamenti diretti contro le difese dell'ospite. Nel caso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] istocompatibilità. Questa scoperta ha avuto un'influenza enorme sulla nostra conoscenza dei meccanismididifesa immunitari.
Generati topi transgenici per studiare la sindrome di Lesch-Nyhan. Martin J. Evans e i suoi collaboratori della University of ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] difesa dell'ambiente e della salute, sia da uffici governativi con compiti di tutela dell'ambiente.
A livello di industrie e di vengono sottoposte a controllo mediante lo stesso meccanismodi regolamentazione che viene applicato nei confronti delle ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] comportamentale rigido e geneticamente controllato che non implica alcun processo di apprendimento.
2. Procacciamento di cibo e acqua. - I meccanismidi nutrizione offrono degli esempi di cultura animale assai più ovvi e facili da comprendere. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] tempi brevi della cronologia tradizionale che Newton – al pari di Stenone, Robert Hooke, Bianchini e Giambattista Vico – aveva difeso.
Nel De’ crostacei, Moro propose un meccanismo in grado di spiegare il fenomeno della genesi dei monti e la presenza ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] l'ambiente esterno, si differenzia in rapporto alla funzione didifesa o di scambio: sono presenti cuticole protettive, ciglia, flagelli, e assolve diverse funzioni:
a) funzione meccanicadi connessione e di sostegno, svolta non solo dai connettivi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] le polmoniti da ipersensibilità.
Un altro meccanismodi ipersensibilità, responsabile della citotossicità nella come divenne chiaro dopo lo studio originale di Klemperer. Le difese immunitarie potevano, in certe condizioni patologiche, ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] DNA, per svolgere attività fermentative, per attivare le vie didifesa o per rispondere a stress ambientali. Gli Afidi fanno fungine con un meccanismodi trasmissione verticale, a ulteriore riprova che si tratta effettivamente di una simbiosi ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] tutto l’intestino, probabilmente con due diversi meccanismi, di cui uno mediato da un trasportatore. L’ enzima che fa parte del sistema didifesa antiossidativo della cellula. La quantità totale di selenio nell’organismo può variare da ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] un mezzo didifesa, riducendo l'esigenza di una spessa corazza protettiva. Una prova della validità di questa ipotesi traumi di minore entità.
4.
Meccanismidi autoriparazione
La frattura di un osso comporta la perdita di continuità e di integrità ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...