LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] americano nel Vietnam, del budget del dipartimento della Difesa, dei costi sostenuti per le imprese spaziali, Nobel per la fisiologia e la medicina per le scoperte sul meccanismodi replicazione e sulla struttura genetica dei virus.
I suoi interessi ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] al Partito d'azione. Per questo venne arrestato dalle brigate nere e sottoposto a torture. Riuscì, però, forte di un meccanismo psicologico didifesa (come lui stesso ebbe a raccontare molti anni più tardi), a resistere alla tortura e a non fare ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] di agricoltura lo ricorda come primo insegnante di zootecnia.
Sulla zootecnia, in un ampio progetto didifesa e di . riguardarono argomenti dimeccanica animale (Il linguaggio degli animali, Padova 1870; Intorno ai fenomeni di alterata locomozione in ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] in numerosi casi di ictus di varia etiologia, è interessante l'interpretazione data dal C. del meccanismo d'azione del di tipo immunologico, per una riattivazione degli elementi didifesa atti a dissolvere il coagulo, in via di formazione. Di ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] ritroviamo il D. deputato alla costruzione di bastioni e fortezze didifesa della città (Castellaccio, Peralto, Promontorio). qualcosa nel meccanismo progettato di autofinanziamento non funzionò; si aggiungano poi le lentezze del Banco di S. Giorgio ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] narrata, attraverso un semovente meccanismodi rigonfiamento e di moltiplicazione degli episodi in complicati incastri romanzeschi, la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei mendicanti, poi mutò parere, assumendo una toscani, che ne perfezionarono il meccanismo con la loro esperienza professionale.
La personalità di B. VIII è indubbiamente ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a Parigi nel 1581, lo aveva accusato di essere un "mago venefico". La difesa del D. si sviluppa sulla linea già tracciata coglie comunque nell'intreccio di tutti quei fili, assunti in parità di dignità culturale in un meccanismo che, costruito per " ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] altre zone, ma un fattore di profonda modificazione del meccanismo esistente". Il L. volle fornirle A. Gunnella, accusato di condurre una politica clientelare e di intrattenere rapporti compromettenti in Sicilia: il L. lo difese strenuamente e il 68% ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] difesa) potrebbero, in principio, essere prodotti dai privati, per cui il criterio per la scelta dei servizi pubblici dev'essere quello economico (quando lo Stato fornisca servizi di che usufruisce di tali servizi), il meccanismo basato sulla ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...