Calderón de La Barca, Pedro
Ines Ravasini
La vita è sogno, e i sogni sono più che sogni
Grande drammaturgo spagnolo del 17° secolo, Calderón de La Barca divenne alla morte di Lope de Vega il maestro [...] trovate sceniche a effetto e intrecci costruiti come un meccanismo a orologeria. Nella Spagna del Seicento, però, l problemi di coscienza suscitati dalla difesa del proprio nome e dai rigidi codici di comportamento del tempo sono i temi di tragedie ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] meccanismodi scala mobile (Craveri, p. 210).
La nuova indennità di contingenza riassorbiva tutte le precedenti di Confindustria e prevalse una linea didifesa degli interessi industriali, che, ispirata ai criteri di "duttilità" e "reciprocità", ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] sia all'attacco che alla difesa, disposizione che risulta adattativa allorché è importante reagire con rapidità. Del resto l'ipotesi dimeccanismi motivazionali endogeni non presuppone affatto l'esistenza di un meccanismo pulsionale unitario.
L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] cispadana aggiungono un ulteriore livello assembleare) e il meccanismodi elezione dei direttori da parte dei deputati (variamente dottrina del diritto pubblico – imperniata sul nesso tra difesa della libertà civile e limitazione giuridica del potere ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] coinvolgendo direttamente, per effetto di un complesso meccanismodi azioni e di reazioni reciproche, oltre alle blocco e a ritirarsi. Impegnati nei mesi successivi nella difesa del territorio di Bologna, nel febbraio del 1356 - quando la guerra sì ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] in corso quando, nel saggio Politica didifesa e di incremento del risparmio, in Rivista di politica economica, XXX (1940), pp può considerarsi soddisfacentemente garantito dal meccanismo del tasso d'interesse, e di aver sottolineato la "necessità che ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Vincenzoni - accelera il meccanismodi flash-back e colpi di scena, lasciando alla regia maggiore libertà di svariare gli scenari, ai servizi del bounty killer Frank (Fonda). In difesa della donna s'erge, però, un ignoto pistolero soprannominato ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] alle attività dei Gruppi didifesa della donna e alla liberazione di Firenze, entrando poi di maternage, fino a depotenziarne la valenza di esperienza cruciale per la nascita di una coscienza politica femminile individuale e di massa: un meccanismo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] della contingenza, affidando la difesa del salario reale alla contrattazione e alla leva fiscale. L'anno successivo, il governo Craxi ritenne tuttavia necessario depotenziare ulteriormente, per decreto, il meccanismodi scala mobile: tale misura ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] nazionale determinasse le direttive generali, ispirate al concetto didifesa della funzione sociale della proprietà e degli interessi della produzione, stabiliva di promuovere la costituzione di un Partito agrario nazionale. Ma, se per alcuni ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...